Kiev resiste ancora ma ha le ore contate. L’attacco sferrato da Mosca, quella che ormai è la guerra Russia Ucraina, è arrivato quasi alle porte della capitale. “Una nuova cortina di ferro” separa la Russia dal resto del mondo dopo l’invasione dell’Ucraina. È quanto ha detto il presidente, Volodymyr Zelensky in un videomessaggio, dopo le prime dichiarazioni rilasciate questa mattina (leggi l’articolo), confermando la conquista da parte delle forze russe dell’aeroporto militare di Hostomel, proprio alle porte di Kiev.
Guerra Ucraina Russia, Zelensky conferma che le forze russe hanno conquistato l’aeroporto militare di Hostomel
“L’esercito ucraino, assieme a guardiafrontiere, polizia e servizi speciali hanno respinto gli attacchi russi e al momento è in vigore una pausa operativa” ha detto ancora il presidente ucraino. Quanto alle regioni di Donetsk e Luhansk, secondo il presidente “le forze armate dell’Ucraina respingono con successo il nemico”, e anche “Kharkiv è tenuta in sicurezza”.
La situazione più critica è nel sud dell’Ucraina. “Le nostre truppe stanno combattendo battaglie nei sobborghi di Kherson. Il nemico preme dalla Crimea occupata, cercando di avanzare verso Melitopol”, ha detto ancora Zelensky. Nel nord del paese, “il nemico sta lentamente avanzando nella regione di Chernihiv, ma ci sono forze per contenerlo”.
Guerra Ucraina Russia, il presidente ucraina ha detto ci sono perdite tra le forze russe
“Sì, ci sono perdite. Sì, i russi sono stati catturati… I nostri medici stanno aiutando alcuni di loro – quelli che si sono arresi. Molti veicoli russi dell’aviazione e blindati sono stati distrutti”, ha riassunto Zelensky.
”Sta arrivando un pacchetto di ulteriori severe sanzioni contro la Russia da parte dell’Unione europea. Ho discusso tutti i dettagli con il presidente francese Emmanuel Macron” ha scritto il presidente ucraino dicendo che Kiev ”chiede la disconnessione della Russia da swift, l’introduzione di una no-fly zone sull’Ucraina e altre misure efficaci per fermare l’aggressore”.