Rkomi è tra i 25 Big in gara al Festival di Sanremo 2022, con il brano Insuperabile. Alla sua prima esperienza sul palco dell’Ariston, ha debuttato nel mondo della musica dopo aver svolto diversi mestieri, come il lavapiatti e il muratore. Scopriamo il suo vero nome, l’età, se ha una fidanzata, l’altezza e di dov’è.
Rkomi: vero nome ed età
Classe 1994, Rkomi, il cui vero nome è Mirko Manuele Martorana, nasce il 19 aprile a Milano. All’età di 28 anni, seppure sia poco conosciuto dal grande pubblico, l’artista lombardo debutta sul palco dell’Ariston con il brano intitolato Insuperabile. Cresciuto a Calvairate, periferia est della città meneghina, ha vissuto in una casa popolata da donne: la madre, la nonna e le sorelle. Ha un fratello maggiore che è stato l’unica presenza maschile importante della sua esistenza.
Rkomi non ha portato a termine gli studi, lasciando la scuola a soli 17 anni. Si è gettato subito nel mondo del lavoro, accettando impieghi come lavapiatti, barista e muratore. In questo periodo, ha convissuto con Tedua, che l’ha instradato nel mondo della musica. E’ grazie a lui, infatti, che ha dato il via alla sua carriera. Da quel momento ad oggi, Mirko Manuele Martorana ne ha fatta di strada: ha pubblicato 3 album in studio, un unplugged e diversi singoli di successo. Non solo, l’artista milanese ha collaborato con diversi colleghi, ultima delle quali Elodie, nel featuring La coda del diavolo.
Rkomi: fidanzata e altezza
Segno zodiacale ariete e con un’altezza di 164 centimetri, Rkomi è molto geloso della sua vita privata. Dando un’occhiata ai suoi profili social, non spunta nessuna foto compromettente. Pertanto, non sappiamo se abbia o meno una fidanzata. Per quel che riguarda le sue compagne passate, non c’è nessuna informazione in merito. A parte il suo forte legame con Tedua, considerato un fratello, Mirko Manuele non ha mai parlato apertamente della sfera intima.
Di dov’è Rkomi e come nasce il suo nome
Come già sottolineato, Rkomi è nato e cresciuto a Milano. Il suo nome d’arte ha a che fare proprio con la sua provenienza. L’artista ha scelto “Mirko al riocontra“, ovvero un’usanza meneghina secondo cui si divide una parola in due e si pronuncia la seconda metà e poi la prima. Il cantante ha anche scritto un libro, intitolato Bere non Serve a niente. Uscita nel 2018, è un’autobiografia che recita come motto: “Prima se dovevo salire sul palco, mi spaccavo. Adesso spacco voi“.