Maria Elisabetta Alberti Casellati scandali: il nome dell’attuale presidente del Senato è tra i papabili successori di Mattarella. Il suo nome però è legati anche ad alcuni scandali e polemiche.
Maria Elisabetta Alberti Casellati scandali: voli di Stato
Uno degli scandali più discussi che ha colpito Maria Elisabetta Alberti Casellati riguarda l’utilizzo dei voli di stato: 124 volte in 11 mesi. Da maggio 2020 ad aprile 2021 è stato utilizzato il 75% delle volte per coprire la tratta da Roma a Venezia. La famiglia della Casellati risiede a Padova, quindi la tratta si traduce che l’attuale presidente del Senato ha utilizzato tante volte i voli di stato per tornare a casa.
In più, i voli di stato sono stati utilizzati anche per volare in Sardegna nel periodo estivo: sono dati riportati da un’inchiesta de La Repubblica, citando addirittura anche il registro di volo del Falcon 900 dell’Aeronautica a disposizione. Le informazioni invece che arrivano da Roma giustificano gli utilizzi dei voli di stato per evitare il rischio Covid, visto che per ragioni di salute non può fare lunghi viaggi in auto.
Il decreto legge del 6 luglio 2011 sottolinea che i voli di stato spettano al Presidente della Repubblica, i presidenti di Camera e Senato, al Presidente del consiglio dei ministri e al Presidente della Corte costituzionale. Inoltre, non devono giustificare i viaggi né renderli in alcun modo pubblici, a differenza dei ministri, ai quali il volo di Stato è sì concesso, ma previa autorizzazione. Certo è che, dall’utilizzo fatto dalla Casellati, sembra un utilizzo esagerato soprattutto nella rotta verso la Sardegna ma anche il fatto che ci sono altri mezzi da poter utilizzare per tornare a casa come i treni, che sono diventati anche molto veloci e comodi.
Inoltre, la Corte dei Conti individuò 35 voli in 14 mesi quando Salvini era Ministro dell’Interno: le indagini riportarono che quella cifra non coincideva con l’uso indebito, ma che consentirne l’utilizzo era stato “illegittimo”.
Maria Elisabetta Alberti Casellati scandali: ristrutturazione della casa con i soldi pubblici
Un’ altra polemica che ha riguardato la vita personale della Casellati è sull’utilizzo dei soldi pubblici per la ristrutturazione della propria abitazione. La prefettura di Padova ha speso 175mila euro per la ristrutturazione di un palazzetto del Settecento di Padova di proprietà della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati e del marito. Lavori che vanno dalla sostituzione degli infissi alla soprelevazione del muro del giardino: il tutto, secondo il nuovo prefetto Raffaele Grassi, per la “messa in sicurezza, a tutela, dell’abitazione del presidente”.
Il palazzo è tutelato e la soprintendenza archeologica conferma di aver dato via libera a tre autorizzazioni, la prima il 19 marzo 2019 per serramenti e vetri antisfondamento, la terza nel settembre 2020 sul muro di cinta.
Sugli interventi necessari per tutelare vertici istituzionali e soggetti a rischio decide il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal prefetto. A quanto pare, però, c’è un piccolo dettaglio: non risulta che Casellati sia mai stata oggetto di minacce da parte della criminalità organizzata. Dunque, ci si chiede se questo finanziamento di soldi pubblici per mettere in sicurezza l’enorme abitazione della Casellati fosse davvero così necessario, dove e quando finisce la tutela e la difesa delle cariche dello Stato?
Maria Casellati e Ludovica Casellati: bufera mediatica
Maria Elisabetta Alberti Casellati e la figli Ludovica Casellati finirono nella bufera mediatica nel 2005, quando Maria Casellati divenne sottosegretario del ministero della Salute e sua figlia fu nominata Capo della segreteria di un sottosegretario di Stato, cioè di sua madre. Una coincidenza piuttosto strana che aumenta la lista di “scandali” dell’attuale presidente del Senato e possibile nuovo Capo dello Stato.