Un investimento da mezzo miliardo per le persone in povertà assoluta, senza tetto o fissa dimora, è stato annunciato ieri dal ministro del Lavoro e Previdenza sociale, Andrea Orlando (Pd) all’interno del piano straordinario per le politiche attive del lavoro e la formazione professionale, finanziato dal Pnrr in collaborazione con le Regioni. “Un investimento che non ha eguali in questo momento nell’Unione europea – ha sottolineato il ministro – e che discende anche dalla partecipazione italiana a una Piattaforma europea per il contrasto al fenomeno dei senza dimora.
L’UE IN CAMPO. Questo investimento, previsto nella Missione 5 del Pnrr, sarà ripartito in due progetti. Il primo – ha spiegato Orlando – è il cosiddetto housing first. L’intervento riguarderà la definizione di luoghi nei quali le persone senza una casa potranno essere accolte, in attesa della presa in carico e dell’attivazione di un progetto che sia finalizzato al loro reinserimento”.
“Il secondo intervento, di cui saranno sempre soggetti attuatori i Comuni – ha proseguito -, definirà piccoli centri di accoglienza, anche con la possibilità di una residenzialità breve, finalizzati a fornire servizi, servizi di carattere legale, consulenza, assistenza, piccole mense per le persone che si trovano in situazione di indigenza e senza una casa. È un investimento che consente di intervenire in modo strutturale e non occasionale: saranno infatti 250 per ciascun intervento i Comuni destinatari e si potrà costruire in tutto il Paese una rete strutturata di servizi ai senza tetto”, ha detto il ministro, promettendo che il piano vedrà la luce in poche settimane.