Aperta dalla Procura della Repubblica di Genova una nuova inchiesta sulla morte di David Rossi (leggi l’articolo), il capo della comunicazione di Mps, deceduto il 6 marzo 2013 dopo essere precipitato dalla finestra del suo studio di Rocca Salimbeni, a Siena. Gli inquirenti intendono accertare la correttezza delle indagini svolte sulla tragedia e di farlo partendo, con un fascicolo per atti relativi, al momento senza ipotesi di reato, dalle immagini e dai video inediti al centro della trasmissione Non è l’Arena di Massimo Giletti.
Nel corso della puntata (qui il video), acquisita dai magistrati, si è parlato di due video e 61 foto inedite girate dalla polizia all’interno dell’ufficio di Rossi, Materiale che non sarebbe mai stato allegato agli atti delle indagini. Dell’esistenza di tali immagini aveva inoltre già parlato la poliziotta della scientifica Federica Romano, nel corso della sua audizione in Commissione parlamentare d’inchiesta.
A breve inoltre la Procura di Genova dovrebbe avviare altri accertamenti alla luce degli atti inviati dal presidente della stessa Commissione, Pierantonio Zanettin, dopo l’audizione del colonnello dei Carabinieri, Pasquale Aglieco. L’ufficiale ha riferito del sopralluogo fatto nell’ufficio di Rossi poco dopo la morte del manager, insieme con il pm Antonino Nastasi, paventando l’ipotesi di inquinamento probatorio da parte dei magistrati.
Oggi intanto a Siena sono iniziati i lavori per la perizia disposta dalla Commissione parlamentare, che è giunta in mattinata a Rocca Salimbeni insieme ai carabinieri del Ris. È previsto l’utilizzo anche un particolare software per ricostruire il volo fatto da Rossi la sera del 6 marzo 2013. La perizia affidati agli esperti dell’Arma prevede anche un test di trazione sulla sbarra di protezione della finestra, sui fili antipiccione e il lancio un orologio simile a quello del giornalista.
I Ris simuleranno anche un suicidio di una persona con le stesse caratteristiche fisiche di Rossi. Oltre ai rilievi nell’ufficio di Rossi, situato al terzo piano della sede centrale di Mps, i Ris stanno facendo controlli anche in una stanza al quarto piano per cercare di capire se l’ex responsabile della comunicazione sia precipitato da quella finestra.