Sono stati estratti altri quattro corpi dalle macerie delle palazzine di Ravanusa, in provincia di Agrigento, dopo l’esplosione e il crollo di sabato sera (leggi l’articolo). Il bilancio sale, dunque, a 7 vittime. Due ancora sono le persone disperse. Lo ha confermato a RaiNews24 il responsabile della comunicazione in emergenza del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, Luca Cari.
“A 36 ore di ricerche ininterrotte questa mattina sono state individuate altre 4 vittime, due sono state identificate, si tratta di Selene e del suocero e quindi si presume che un’altra delle altre due da identificare sia un abitante del terzo piano, bisogna capire chi è la quarta persona” ha confermato anche il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo.
“Come si ripristineranno i servizi? Oggi ci sarà una riunione operativa, arriverà il Prefetto di Agrigento, sono state organizzate l squadre per verificare gli alloggi, la corrente per buona parte delle famiglie è stata riattivata ieri sera, bisogna anche capire dove verranno alloggiate le persone rimaste senza abitazioni. Le due signore salvate stanno bene, anche se chiedono notizie dei familiari” conclude il primo cittadino di Ravanusa.
A causare l’esplosione (qui il video girato da un drone dei Vigili del fuoco), secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata una ingente perdita di gas nella rete di metano Le vittime finora accertate sono 3: Pietro Carmina, Enza Zagarro e Liliana Minacori. Mentre due donne sono estratte vive dalle macerie: Rosa Carmina e Giuseppina Montana.
🔴 #Ravanusa #crollo palazzina, inizia con dolore questo nuovo giorno di ricerche: dopo 30 ore senza pause i #vigilidelfuoco hanno individuato i corpi senza vita di 4 dei 6 dispersi [#13dicembre 7:00] pic.twitter.com/qOZDyos5yW
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) December 13, 2021