Sarebbe un 45enne residente in provincia di Ancona, secondo quanto si appreso, l’uomo identificato dalla polizia come l’autore delle molestie in diretta alla giornalista di Toscana Tv Greta Beccaglia, avvenute durante una trasmissione sportiva dopo la partita Empoli-Fiorentina di sabato scorso. L’uomo, tifoso della Fiorentina, è stato individuato dagli agenti del commissariato di Empoli, che si sono avvalsi, tra l’altro, delle immagini riprese dalla stessa emittente e di quelle dell’impianto sportivo. Le telecamere hanno permesso di riprenderlo nel passaggio ai tornelli di uscita dallo stadio Castellani.
La giornalista ha denunciato ad un commissariato di polizia quanto subito. Subito dopo il commissariato di Empoli, nelle scorse ore, avrebbe identificato l’autore del gesto. Nel frattempo l’Associazione stampa toscana ed il gruppo Toscana giornalisti sportivi sono pronti a costituirsi parte civile, mentre il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha invitato Greta Beccaglia domani in tribuna autorità al Franchi.
“Sono psicologicamente provata – ha detto a La Stampa la Beccaglia -, la notte scorsa non ho quasi chiuso occhio. Se nel 2021 continuano a esserci episodi del genere, significa che tante persone devono ancora capire molte cose. È inaccettabile, nessuno può permettersi di alzare le mani in questo modo, è intollerabile. Conosco tanti tifosi che mi hanno sempre rispettato ma ci sono anche soggetti di questo tipo. Tra l’altro, proprio nella giornata calcistica che si è da poco conclusa, il mondo del pallone si è mobilitato contro la violenza alla donne: i giocatori vengono spesso presi come punto di riferimento dai tifosi, ma in questo caso occorre evidentemente ancora lavorare parecchio e in profondità”.