Il Governo sta valutando la proroga, fino a marzo, dello stato di emergenza per l’epidemia di Covid-19, in scadenza il prossimo 31 dicembre, così come la possibilità di estendere l’obbligo del Green Pass fino alla stessa data. Ma, confermano fonti dell’esecutivo, tutto è legato all’andamento della curva epidemica e delle vaccinazioni nelle prossime settimane.
“Il prolungamento dello stato d’emergenza e le misure restrittive sono correlate al numero dei vaccinati” ha detto questa mattina a Radio24 il sottosegretario della Salute, Andrea Costa. “Credo – ha aggiunto l’esponente dell’Esecutivo – che vadano date delle prospettive ai cittadini, io credo che con il 90% dei vaccinati si possono prendere in considerazione l’allentamento delle misure come la revisione dell’utilizzo del Green Pass con una sua estensione più ridotta rispetto a quanto è previsto oggi”.
A proposito della proroga dello stato d’emergenza, Costa ha detto: “Faremo le dovute valutazioni al momento opportuno, ora dobbiamo continuare nell’opera di convincimento, poi valuteremo entro fine anno quale sarà il quadro, quale sarà la percentuale di vaccinati raggiunta”.
“Noi abbiamo l’obiettivo di raggiungere il 90% dei vaccinati – ha aggiunto il sottosegretario della Salute – perché siamo consapevoli che questa percentuale ci permetterebbe una gestione migliore della pandemia e ci permetterebbe di valutare un allentamento delle misure restrittive qualora questa percentuale non arrivasse dovremmo fare altri tipi di riflessione”.