Non va giù al M5S che la proroga del Superbonus sia selettiva. Ovvero che escluda gli edifici unifamiliari e le ville e venga finanziato solo per condomini e Iacp. “Ci auguriamo che il Superbonus 110%, una misura ideata dal M5S, non venga depotenziata nella Legge di bilancio”, affermano parlamentari 5Stelle, tra cui Laura Ferrara (nella foto). Sarebbe “un controsenso disarticolarla”: contribuisce alla formazione di 12 miliardi di Pil e all’attivazione di 153mila posti di lavoro.
Riservare il Superbonus solo ai condomini “andrebbe a penalizzare comuni piccoli e medi. Basti pensare ai borghi sparsi per il territorio, spesso abbandonati, che avrebbero potuto beneficiare enormemente di questo strumento”. Scade a fine anno invece il bonus facciate. L’ultima novità – che deve trovare conferma nel testo finale – è che chi avrà pagato il 10% dei lavori sfruttando lo sconto in fattura con un’impresa o la cessione del credito potrà usufruirne anche per i lavori del 2022.
Ad annunciarlo è il Pd che spiega: “L’Agenzia delle Entrate si riserverà di fare i controlli sull’effettivo svolgimento dei lavori, a tutela soprattutto dei condomini. Per quanto riguarda, inoltre, i massimali di spesa previsti per l’installazione di un impianto fotovoltaico nell’ambito della messa in sicurezza degli edifici, l’Agenzia delle Entrate ci ha chiarito che il Superbonus spetta anche per tale intervento fino ad un ammontare complessivo non superiore a 48mila euro, che vanno sommati ai 96 mila previsti dal Sisma bonus”.