Il 31 dicembre scade il termine entro il quale i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato, e i lavoratori autonomi, inclusi gli iscritti alla gestione separata, possono maturare i requisiti per accedere alla pensione con il meccanismo denominato “Quota 100”.
Al 31 agosto – secondo i dati resi noti oggi dall’Inps – i lavoratori in totale che hanno avuto accesso alla pensione utilizzando il meccanismo sono 341.128 su 433.202 domande pervenute (di cui 35.238 in lavorazione e 56.836 respinte).
I lavoratori dipendenti che hanno beneficiato della pensione Quota 100 sono 273.519, di cui 166.282 del settore privato e 107.237 del settore pubblico, mentre i lavoratori autonomi sono 67.609. Il 69,3% dei beneficiari risultano uomini, il 30,3% donne. L’importo lordo medio annuo è di 25.663 euro. Gli impegni di spesa 2019-2021 sulle pensioni Quota 100 liquidate fino al 31 agosto 2021 sono pari a 11,6 miliardi.
“Se il Pd vuole cancellare quota 100 per tornare alla Legge Fornero la Lega farà le barricate. Piuttosto togliamo il reddito di cittadinanza ai furbetti” ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini. “Pd e 5 stelle – ha aggiunto – vogliono tenere il Reddito di cittadinanza e cancellare Quota 100, noi crediamo che venga prima il diritto alla pensione per chi ha faticato una vita e il Reddito di cittadinanza venga investito in lavoro vero”.