“Milano e il Nord Italia rappresentano un tassello decisivo nel quadro della ripartenza che il nostro Paese si appresta ad affrontare. Questa città deve tornare al più presto al centro del progetto di ripresa economica, sociale e culturale dell’Italia”. È quanto scrive in una lettera pubblicata dal Corriere il presidente del M5S, Giuseppe Conte.
“Il Movimento ha sin qui conseguito – aggiunge l’ex premier -, a Milano come nel resto del Settentrione, dei risultati per buona parte soddisfacenti, ma non propriamente brillanti. Di certo non siamo riusciti ad ascoltare con sincera attenzione i bisogni dei cittadini milanesi, delle varie fasce sociali e, in particolare, del ceto professionale e imprenditoriale. Anzi. Abbiamo pagato la diffusione dello stereotipo di un Movimento poco attento alle necessità del tessuto imprenditoriale e produttivo”.
“Siamo stati schiacciati – aggiunge Conte – dall’immagine di una forza politica prevalentemente concentrata a recuperare il divario che il Meridione soffre rispetto al resto dell’Italia. Se queste sono le letture predominanti, vuol dire che il Movimento ha commesso degli errori. Con il nuovo corso porremo rimedio”.
“Il nuovo corso del Movimento non conoscerà più veti pregiudiziali o ideologici”, insiste il presidente del M5S, sottolineando che “dobbiamo dare a Milano la spinta necessaria per tornare a essere la locomotiva del Paese, la frontiera di una crescita e uno sviluppo sostenibili nel quadro di un’economia eco-sociale di mercato”.
Quindi “l’obiettivo è rendere la città una vera smart city, migliorando l’efficienza dei servizi e la qualità di vita dei cittadini. Dopo le sciagure provocate dal Covid, è ora quindi che Milano e tutto il Nord tornino a correre, facendo da traino all’Italia anche nella sfida con le maggiori città europee”.
Ecco perché, osserva ancora il presidente del M5S, “sarà necessario adottare una legge speciale per la città che le garantisca tutti gli strumenti per vincere la sfida senza divisioni, ma con l’ambizioso obiettivo di portare Milano e l’Italia al centro del mondo”.
Conte assicura che “il nuovo Movimento con me punterà alla competenza e allo sviluppo sostenibile. Dedicherò particolare attenzione a tutta la questione settentrionale. Il nuovo Movimento guarderà al Nord come non ha fatto a sufficienza fino ad ora. Perché la locomotiva del Paese deve ripartire più forte di prima trainando cosi tutto il Paese e rendendo possibile anche lo sviluppo del Sud”.