“Faraone si dice allibito. Noi invece non lo siamo affatto. Abbiamo ormai compreso da tempo la sua strategia di tirare il sasso, nascondere la mano e, non contento, accusare gli altri. Se il ddl Zan è slittato a settembre è perché lui, Renzi e tutta Italia Viva non sono stati in grado di dire le uniche semplici parole che servivano: sosteniamo la legge e garantiamo i nostri voti”. L’affondo è della senatrice M5S, Alessandra Maiorino, che aggiunge: “Ha preferito ballare il minuetto con Ostellari e Salvini, apparecchiare un grottesco tavolo della mediazione con gli omofobi e chi confonde il libro della Genesi con la Costituzione, e infine presentare emendamenti deturpanti che cancellano le persone transgender. E dopo tutto questo Faraone ha ancora la faccia di parlare”.
Ddl Zan fermo al palo. La 5 Stelle Maiorino inchioda Italia Viva
Renzi & co scaricano la mancata approvazione su M5S. Ma i grillini dimostrano che si tratta di una fake news.