Il governo potrà obbligare temporaneamente i possessori di un brevetto relativo a medicinali o vaccini, considerati essenziali per la salute, a concederne l’uso ad altri soggetti qualora si trovi ad affrontare un’emergenza sanitaria. Lo prevede un emendamento del M5S al dl Semplificazione approvato in Commissione alla Camera, che apre alle cosiddette “licenze obbligatorie” per un periodo di tempo che non può superare i 12 mesi dalla fine dell’emergenza e sempre nel rispetto degli “obblighi internazionali e europei”.
L’emendamento, firmato dall’ex ministro Giulia Grillo, modifica il codice della proprietà industriale del 2005. “Qualche minuto fa – ha annunciato la stessa parlamentare M5S – in commissione è stato approvato un emendamento al Decreto semplificazione, riformulato dal Governo (quindi con un accordo politico di tutta la maggioranza) che introduce finalmente in Italia lo strumento della licenza obbligatoria. Difendiamo il diritto alla salute e non lediamo il diritto alla proprietà intellettuale”.
“La licenza obbligatoria – ha aggiunto Grillo – è uno strumento straordinario che non può essere usato nell’ordinarietà ma che in caso di emergenza sanitaria da’ allo Stato, concordando con l’azienda, la possibilità di usare quel farmaco o quel dispositivo medico necessari per l’emergenza. E’ una straordinarietà ben circoscritta”. Per Grillo la formula individuata “è equilibrata e ne circoscrive l’utilizzo”.
“Oggi – scrive il M5S – è un grande giorno per il diritto alla salute: dopo mesi di battaglie con la presentazione di emendamenti, ordini del giorno e interrogazioni, abbiamo finalmente centrato l’obiettivo dell’introduzione della licenza obbligatoria sui brevetti di medicinali e dispositivi medici in caso di emergenza nazionale. In questo modo l’Italia si fornisce di uno strumento che può essere decisivo non solo in questa pandemia ma in ogni altra crisi sanitaria”.
“Vogliamo ringraziare le colleghe Giulia Grillo e Angela Ianaro – aggiungono dal Movimento – che sul fronte europeo continua a portare avanti la battaglia sulla sospensione temporanea, insieme a tutti coloro che si sono spesi per questa battaglia di giustizia ed equità che è nel Dna del Movimento Cinque Stelle. Per uscire dall’emergenza dobbiamo incrementare la produzione di vaccini e garantire un equo accesso al vaccino per tutti perché, se non immunizziamo anche e soprattutto nei Paesi economicamente più deboli, il virus continuerà a diffondersi. Con questo emendamento dimostriamo di avere a cuore la salute di tutti e di non sprecare una delle tante lezioni apprese durante questa pandemia”.