Cos’è e come funziona il forchettone che ha impedito alla funivia del Mottarone di azionare il freno d’emergenza? Il forchettone è una staffa di metallo di colore rosso che tiene aperte le ganasce dei freni. Viene inserito per far girare la cabina vuota affinché non si blocchi in caso, ad esempio, di salto di corrente. Con le persone a bordo l’oggetto va tolto per consentire la frenata in emergenza.
Cos’è e come funziona il forchettone che ha impedito alla funivia del Mottarone di frenare
Il forchettone è un elemento in ferro che tiene sempre aperte le ganasce del freno, impedendone l’attivazione in caso di necessità. Si usa normalmente quando le cabine sono vuote e viene fatto un giro di prova senza vetturino per vedere se tutto funziona bene. Il quotidiano spiega che dall’esame dello stesso fotogramma dei Vigili del fuoco, si nota anche che l’altro freno risulta invece regolarmente aperto. Il che lascia aperte alcune ipotesi: il secondo forchettone potrebbe essere saltato via durante l’incidente. Oppure potrebbe non essere mai stato inserito.
Se c’è il forchettone, la vettura scende ugualmente. Se non c’è bisogna andarla a sbloccare ed è una complicazione. Tutto ciò a cabine vuote. Mentre con la gente a bordo il blocco dev’essere tolto, in modo che il freno sia in grado di funzionare all’occorrenza. Se poi l’occorrenza è un evento eccezionale come la rottura del cavo traente, la presenza di quel pezzo di ferro può avere effetti devastanti.
Perché il freno d’emergenza della funivia del Mottarone non si è azionato
Il forchettone appare solo in uno dei due freni. Sull’altro potrebbe essere saltato nell’incidente o non essere mai stato inserito. Il Corriere della Sera oggi spiega che a far spezzare la fune «traente» della funivia del Mottarone, a far correre senza freni la cabina per centinaia di metri a oltre 100 all’ora fino a precipitare nel vuoto per oltre 50 metri schiantandosi a terra hanno contribuito più fattori. Non è ancora chiaro perché la corda d’acciaio si sia rotta, ma se la cabina non si è fermata immediatamente come avrebbe do- vuto è perché qualcuno ha disabilitato almeno uno dei due freni di emergenza bloccan- dolo (come dimostra una foto dei rottami, l’altro potrebbe essere saltato nel disastro) con un «forchettone». E questo può essere dovuto solo a un «errore umano», dicono gli investigatori.
“La rottura del cavo è stata l’innesco della tragedia. Ora si tratta di approfondire quanto accennato sui freni. Abbiamo bisogno dell’intervento dei tecnici”, ha detto stamattina il procuratore di Verbania, Olimpia Bossi, che nella notte ha disposto i tre fermi per l’incidente di domenica alla funivia del Mottarone in cui sono morte 14 persone. “Domenica l’altra cabina non aveva il ‘forchettone’, ma verificheremo se l’apposizione era stata fatta anche su quella”, aggiunge a proposito del sistema utilizzato per evitare che la funivia si fermasse di continuo e che, secondo gli accertamenti della procura, ha causato la mancata attivazione dei freni.
“Bisogna anche capire – conclude – se la presenza di un solo ‘forchettone’ o due avrebbe avuto effetto analogo”.