Roberto Saviano a Che Tempo Che Fa demolisce le bugie sul Ddl Zan. “Le polemiche di questi giorni hanno contribuito ad accendere i riflettori sul Ddl Zan, un disegno di legge che dopo essere stato approvato alla Camera a novembre scorso era rimasto in stallo al Senato per 6 mesi”, ha esordito lo scrittore.
Il video di Saviano che smonta le bugie sul Ddl Zan a Che Tempo Che fa
Poi Saviano ha parlato delle fake news girate in questi mesi sul Ddl Zan: dal gender nelle scuole al Natale cancellato. “Il Ddl Zan intende estendere la Legge Mancino anche a motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità. Che verrebbero quindi aggiunti a quest’articolo del Codice penale”, ha spiegato lo scrittore. “Il Ddl non contiene alcun riferimento alla maternità surrogata, all’adozione o al matrimonio gay, che sono solo obiezioni strumentali con l’effetto di farlo naufragare”.
“Se adesso serve una legge per contrastare le discriminazioni, è proprio perché è mancata una cultura su questi argomenti. Sì, perché il Ddl Zan, in realtà, nasce da un fallimento. Quello della nostra società, che non è stata capace di autoregolarsi per vivere in modo civile e tollerante. Finché ci sarà qualcuno che commetterà o invocherà atti di discriminazione o di violenza nei confronti di omosessuali, transessuali, donne o disabili, significa che avremo bisogno di una legge che punisca queste aggressioni. Finché due uomini o due donne avranno paura a camminare mano nella mano in pubblico, significa che avremo bisogno di una legge che regolamenti ciò che naturalmente non siamo stati capaci di fare”.
In un paese civile non dovrebbe sussistere il bisogno di una legge simile, ma non siamo un paese civile. Pertanto, se è vero che ci sono cose più urgenti, come sostiene qualcuno, facciamo in fretta ad approvare il ddl Zan e passiamo oltre, grazie.