L’Aula della Camera ha respinto l’ordine del giorno sul Dl Covid, presentato da Fratelli d’Italia, che impegnava il Governo “a valutare l’opportunità, nei provvedimenti di prossima emanazione, di assicurare che nelle zone gialle i ristoranti possano rimanere aperti fino alle 24”. Lega e Forza Italia non hanno partecipato al voto sull’odg che in pratica chiedeva la cancellazione del coprifuoco.
“Assurdo! Bocciato l’odg di Fratelli d’Italia per abolire il coprifuoco: mentre FdI ha votato per abolire questa misura irrazionale e liberticida, tutti i partiti di maggioranza hanno votato a favore o non hanno partecipato alla votazione. Da non crederci…” ha scritto in un post su Facebook, la leader di FdI, Giorgia Meloni.
“Grazie all’impegno di Lega e Forza Italia, il governo ha accettato di rivedere la posizione sul coprifuoco” hanno poi fatto sapere fonti di centrodestra di governo. La maggioranza “impegna il governo a valutare nel mese di maggio, sulla base dell’andamento del quadro epidemiologico oltre che dell’avanzamento della campagna vaccinale, l’aggiornamento delle decisioni prese” con l’ultimo decreto legge Covid sulle aperture, “anche rivedendo i limiti temporali di lavoro e spostamento”, ovvero l’orario del coprifuoco. E’ il testo della riformulazione di un ordine del giorno sulle aperture, condivisa dalla maggioranza alla Camera.
“Con questa riformulazione – ha poi aggiunto in Aula la Meloni sempre a proposito del coprifuoco – il governo sta dicendo che il coprifuoco non tiene conto dell’andamento epidemiologico, vuol dire che state dicendo implicitamente che abbiamo ragione noi quando sosteniamo che il coprifuoco è una misura inutilmente punitiva che serve ad abituare i cittadini a governi che dispongono liberamente delle regole democratiche”.
“Io – ha aggiunto Meloni – continuo a ritenere che il coprifuoco è una misura pienamente illegittima, inutile ai fini del contrasto della pandemia, che devasta le nostre imprese, che massacrerà il nostro turismo e chiediamo che venga abolito. Serve ad educare la gente su un governo che decide sulle libertà individuali”.
Con le istituzioni o con la piazza? “Con l’Italia: abbiamo lavorato, e quando lavori con buonsenso, senza pregiudizi e senza la voglia di litigare i problemi li risolvi: dovremmo essere arrivati ad scelta comune sul coprifuoco: che fino a ieri sembrava impossibile”. Ha detto, invece, il leader della Lega Matteo Salvini commenta il voto: si dovrebbe approvare l’ordine del giorno “comune a tutta la maggioranza – sottolinea Salvini – che impegna il Governo, in base ai dati, entro maggio a rivedere limiti, spostamenti e coprifuoco. Io sono per la cancellazione”.
“Bene che la maggioranza abbia trovato con il governo l’intesa sul coprifuoco – ha detto il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone -: rivedere i limiti orari serali sulla base dell’andamento dei contagi è un gesto di buonsenso che va nella direzione delle riaperture. E’ importantissimo tornare a vivere, se prevarrà la responsabilità e se la campagna vaccinale proseguirà come deve anche questa ultima limitazione verrà meno molto presto”.