Sono state 46.237 le segnalazioni di reazioni avverse, su un totale di 9.068.349 dosi somministrate (tasso di segnalazione di 510 ogni 100 mila dosi), registrate nella Rete nazionale di farmacovigilanza tra il 27 dicembre 2020 e il 26 marzo 2021 per i tre vaccini in uso nella campagna vaccinale in corso”. Lo riporta il terzo rapporto di farmacovigilanza sui vaccini Covid-19 dell’Aifa.
Le 46.237 reazioni avverse ai vaccini Covid-19
Gli eventi segnalati insorgono prevalentemente “lo stesso giorno della vaccinazione o il giorno successivo (87% dei casi)”, precisa l’Agenzia italiana del farmaco. Per tutti i vaccini gli eventi avversi più segnalati sono “febbre, cefalea, dolori muscolari o articolari, dolore in sede di iniezione, brividi e nausea, in linea con le informazioni note sui vaccini finora utilizzati in Italia”, aggiungono gli esperti. Delle 46.237 reazioni avverse “il 92,7% sono riferite a eventi non gravi, che si risolvono completamente. Ovvero dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari”. Le segnalazioni gravi corrispondono “al 7,1% del totale, con un tasso di 36 eventi gravi ogni 100 mila dosi somministrate, indipendentemente dal tipo di vaccino, dalla dose (prima o seconda) e dal possibile ruolo causale della vaccinazione”.
“La maggior parte delle segnalazioni sono relative al vaccino Comirnaty (81%), finora il più utilizzato nella campagna vaccinale (68% delle dosi somministrate). C’è un aumento delle segnalazioni per il vaccino Vaxzevria (17%) – sottolinea il report dell’Aifa – a seguito dell’incremento dell’uso di questo vaccino (27% delle dosi somministrate). Le segnalazioni relative al vaccino Moderna rappresentano invece il 2% del totale e sono proporzionali al numero più limitato di dosi somministrate (5%)”.
Il rapporto Aifa sulle reazioni avverse
I dati raccolti e analizzati riguardano le segnalazioni di sospetta reazione avversa registrate nella Rete nazionale di Farmacovigilanza tra il 27 dicembre 2020 e il 26 marzo 2021. Si parla dei tre vaccini in uso nella campagna vaccinale in corso. “Nel periodo considerato- prosegue il Rapporto- sono pervenute 46.237 segnalazioni su un totale di 9.068.349 dosi somministrate (tasso di segnalazione di 510 ogni 100.000 dosi). Di queste il 92,7% sono riferite a eventi non gravi, che si risolvono completamente, come dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari”.
Per tutti i vaccini gli eventi avversi più segnalati sono febbre, cefalea, dolori muscolari/articolari, dolore in sede di iniezione, brividi e nausea. In linea con le informazioni note sui vaccini finora utilizzati in Italia.