Il bollettino del ministero della Salute sul coronavirus di oggi 7 aprile con i dati dei nuovi positivi regione per regione. Ci sono 13.708 nuovi contagiati, 627 morti e 20.927 guariti. Ieri sono stati 7767 i nuovi positivi e 421 decessi. In aumento le terapie intensive (+6) e i ricoveri (+552) mentre il tasso di positività era sceso al 6,9%.
Coronavirus Italia: il bollettino di oggi 7 aprile
Sono quindi 13.708 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore, contro i 7.762 di ieri. Il numero di tamponi effettuati è 339.939 (contro i 112.962 di ieri). Il numero di decessi è il più alto da molti mesi ed è pari a 627 contro i 421 di ieri. L’indice di positività scende al 4% (ieri era al 6,9%). È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità e Regioni e Province autonome sulla diffusione dell’epidemia che potete scaricare in Pdf. Diminuisce il numero di ricoverati, sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive. Nel primo caso la decrescita è pari a 21 unità (ieri era stato di 552), portando il totale attuale a 29.316; nel secondo caso la diminuzione è di 60 unità, numero molto superiore a quello di ieri (6), portando il totale attuale in terapia intensiva a 3.683 unità. L’andamento dell’epidemia di coronavirus e la mappa dei contagi dicono quindi che:
- in Toscana ci sono 937 nuovi positivi;
- in Lombardia ci sono 2569 casi di nuovi positivi;
- in Sicilia i nuovi positivi sono 998;
- La Liguria ha 425 nuovi positivi;
- a Bolzano i nuovi positivi sono 286;
- in Emilia-Romagna ci sono 576 casi in più rispetto a ieri;
- in Abruzzo si registrano 219 nuovi casi;
- nelle Marche i nuovi casi sono 286;
- in Valle d’Aosta sono 61;
- la Basilicata ha 145 nuovi positivi;
- la Puglia ha 1255 casi di coronavirus in più rispetto a ieri;
- in Alto Adige i nuovi contagi sono 146;
- il Veneto ha 1111 nuovi contagiati;
- in Campania ci sono 1358 nuovi casi;
- il Piemonte ha 1.464 positivi in più rispetto a ieri;
- in Friuli-Venezia Giulia ci sono 166 nuovi contagi;
- La Sardegna ha 263 nuovi contagi;
- In Calabria ci sono 292 positivi in più;
- nel Lazio ci sono 1.081 nuovi casi;
- in Trentino ci sono 100 nuovi positivi;
- Il Molise ha 4 nuovi positivi nelle ultime 24 ore.
Il bollettino sul coronavirus oggi 7 aprile in Pdf
Nel dettaglio i nuovi casi registrati in Toscana sono 937 su 27.269 test di cui 11.971 tamponi molecolari e 15.298 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è del 3,44% sul totale dei tamponi e del 12,2% sulle prime diagnosi. I nuovi casi sono lo 0,5% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 1% e raggiungono quota 170.444 (83,4% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 11.971 tamponi molecolari e 15.298 tamponi antigenici rapidi, di questi il 3,4% è risultato positivo. Sono invece 7.659 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 12,2% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 28.352, -2,5% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.999 (8 in più rispetto a ieri), di cui 275 in terapia intensiva (4 in meno). Oggi si registrano 41 nuovi decessi: 24 uomini e 17 donne con un’età media di 78,2 anni.
Nella foto: la variazione dei decessi (da Ultimora.net)
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus in Emilia-Romagna si sono registrati 345.753casi di positività, e sono 576 in più rispetto a ieri, su un totale di 31.860 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’1,8 per cento”. Lo ha riferito la Regione nel consueto bollettino sull’emergenza. Per un numero più basso nel bollettino quotidiano si deve tornare al 20 ottobre, all’inizio della seconda ondata, quando i contagi giornalieri furono 507. In diminuzione oggi anche i ricoveri, 356 sono le persone in terapia intensiva (-11) e 3.160 quelle negli altri reparti Covid (-44).
Si contano 57 morti, età media 81,5 anni: tra le vittime ci sono però anche un 35enne a Piacenza e un 44enne nel Bolognese. Dei nuovi contagiati, 297 sono asintomatici. La situazione nelle province vede in testa Bologna con 120 casi, più 25 dell’Imolese. Poi Modena e Parma con 60, Piacenza (59), Cesena (58) e Reggio Emilia (57). Capitolo vaccinazioni: alle 14 sono state somministrate complessivamente 1.003.754 dosi; sul totale, 320.363 sono seconde dosi, e cioè persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Sono 1.358 i nuovi casi di coronavirus emersi nelle ultime 24 ore in Campania dall’analisi di 14.520 tamponi molecolari. La percentuale di tamponi risultati positivi sul totale dei tamponi molecolari analizzati è pari al 9,35%. Sono 516 i nuovi positivi risultati sintomatici. Nel bollettino odierno diffuso dall’unità di crisi della Regione Campania sono inseriti 66 nuovi decessi, 34 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 32 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. Il totale dei decessi in Campania da inizio pandemia è 5.652. Sono 2.087 i nuovi guariti, con il totale dei guariti che sale a 252.199. In Campania sono 149 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva, 11 in meno rispetto al dato diffuso ieri, e sono 1.606 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza, 3 in più rispetto a ieri.
Sono 79 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, il totale è ora di 10.560 deceduti risultati positivi al virus. 1.464 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 194 dopo test antigenico), pari al 6,1% dei 24.097 tamponi eseguiti, di cui 13.153 antigenici. Dei 1.464 nuovi casi, gli asintomatici sono 612 (41,8%). I casi sono cosi’ ripartiti: 271 screening, 849 contatti di caso, 344 con indagine in corso; per ambito: 47 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 93 scolastico, 1.324 popolazione generale. Il totale dei casi positivi diventa quindi 324.506. I ricoverati in terapia intensiva sono 357 (- 13 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.889 (+7 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 27.276. I tamponi diagnostici finora processati sono 3.889.106 (+24.097 rispetto a ieri), di cui 1.388.406 risultati negativi.
Coronavirus, il bollettino di oggi 7 aprile: i contagi in Toscana, Emilia-Romagna, Abruzzo, Lazio, Campania, Piemonte, Sardegna, Calabria
Sono invece 52.811 i casi attualmente positivi a Covid-19 nel Lazio, di cui 3.265 ricoverati, 382 in terapia intensiva e 49.164 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono in totale 236.271, i decessi 6.895 e il totale dei casi esaminati è pari a 295.977, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio. Oggi su oltre 13 mila tamponi nel Lazio (+5.989) e oltre 23 mila antigenici per un totale di oltre 37 mila test, si registrano 1.081 casi positivi (-39), 47 i decessi (+4) e +1.801 i guariti. Diminuiscono i casi e le terapie intensive, mentre aumentano i ricoveri e i decessi. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 2%. I casi a Roma città sono a quota 500. Oggi aperte le prenotazioni per gli anni 65 e 64 (ovvero i nati nel 1956 e 1957). tutto si sta svolgendo regolarmente e sono già oltre 35 mila le prenotazioni effettuate. In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 646.152 soggetti per un totale di 687.923 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 49.596 (+292 rispetto a ieri), quelle negative 596.556. Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute, che fanno registrare +2 terapie intensive, +337 guariti/dimessi e altri 8 morti.
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: Cosenza: casi attivi 5.783 (134 in reparto Ao di Cosenza; 18 in reparto al presidio di Rossano;15 al presidio ospedaliero di Acri; 22 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’Ospedale da Campo; 19 in terapia intensiva, 5.575 in isolamento domiciliare); casi chiusi 9.810 (9.428 guariti, 382 deceduti). Catanzaro: casi attivi 2.708 (60 in reparto all’Ao di Catanzaro; 10 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 29 in reparto all’Aou Mater Domini; 12 in terapia intensiva; 2.597 in isolamento domiciliare); casi chiusi 4.601 (4.495 guariti, 106 deceduti).
Sono complessivamente 66878 i casi positivi al COVID 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 219 nuovi casi (di età compresa tra 8 mesi e 93 anni). Il totale dei casi positivi risulta inferiore in quanto è stato sottratto un caso comunicato nei giorni scorsi e risultato duplicato. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 36, di cui 9 in provincia dell’Aquila, 8 in provincia di Chieti e 19 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 13 nuovi casi e sale a 2200 (di età compresa tra 65 e 101 anni, 4 in provincia di Chieti, 2 in provincia di Teramo e 7 in provincia di Pescara).
Del totale odierno, 9 casi sono riferiti a decessi avvenuti nei giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 54281 dimessi/guariti (+379 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 10397 (-174 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 916707 tamponi molecolari (+5277 rispetto a ieri) e 363953 test antigenici (+3299 rispetto a ieri). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 2.5 per cento.
Sono 592 i pazienti (-11 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 72 (+2 rispetto a ieri con 6 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 9733 (-165 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 16358 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+62 rispetto a ieri), 17138 in provincia di Chieti (+65), 17293 in provincia di Pescara (+16), 15384 in provincia di Teramo (+74), 527 fuori regione (+1) e 178 (invariato) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
Sono 263 i nuovi CASI di Coronavirus in Sardegna, 6.599 dei test in più eseguiti, con un tasso di positività di poco inferiore al 4%. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 5 decessi. I pazienti attualmente ricoverati in ospedale sono 294 (-3), mentre restano 47 quelli in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.649, 117 quelle in più guarite. Dei 47.630 CASI positivi complessivamente accertati, 12.121 (+76) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.309 (+30) nel Sud Sardegna, 4.081 (+38) a Oristano, 9.375 (+48) a Nuoro, 14.744 (+71) a Sassari.
Oggi in Friuli-Venezia Giulia invece su 4.306 tamponi molecolari sono stati rilevati 166 nuovi contagi con una percentuale di positività del 3,85%. Sono inoltre 2.960 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 120 CASI (4,05%). I decessi registrati sono 19, a cui se ne aggiunge tre pregressi, i ricoveri nelle terapie intensive scendono a 79 così come quelli in altri reparti che risultano essere 584. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.424, con la seguente suddivisione territoriale: 726 a Trieste, 1.804 a Udine, 642 a Pordenone e 252 a Gorizia. I totalmente guariti sono 79.305, i clinicamente guariti 4.325, mentre quelli in isolamento oggi scendono a 12.299.
Bollettino Coronavirus: i casi di Covid-19 nelle regioni Puglia, Marche, Basilicata, Valle d’Aosta
Nelle Marche in netto calo nelle ultime 24 ore il rapporto positivi al coronavirus/nuove diagnosi: sono 286 i casi rilevati su 3.190 nuove diagnosi (il 9% contro il 20,8% di ieri). Nel Percorso Screening Antigenico, invece, i tecnici hanno effettuato “1.691 test e riscontrati 79 positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 5%”. Lo fa sapere il Servizio Sanità della Regione Marche. Nelle ultime 24 “testati 5.459 tamponi: 3.190 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1.691 nello screening con percorso Antigenico) e 2.269 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 9%)”.
Sui 286 positivi al molecolare il numero più alto lo hanno rilevato in provincia di Pesaro Urbino (128); seguono le province di Ancona (53), Ascoli Piceno (34), Macerata (33), Fermo (21); 17 i contagiati provenienti da fuori regione. Tra i casi 38 persone con sintomi. La genesi dei contagi comprende contatti in setting domestico (84), contatti stretti di casi positivi (55), in setting lavorativo (6), in ambiente di vita/socialità (2), in setting assistenziale (1), screening percorso sanitario (2) e un caso da fuori regione. Per altri 97 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.
Nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta secondo il bollettino della Regione sono stati invece rilevati 61 nuovi casi positivi al Covid-19 a fronte di 407 persone sottoposte a tampone. Ci sono stati due decessi, un uomo e una donna. Continua anche a crescere il numero di pazienti ricoverati all’ospedale Parini: sono 72, di cui 13 in terapia intensiva. Il totale dei contagiati sale a 1.173, 24 in piu’ di ieri.
In Basilicata (zona arancione) sono stati analizzati invece 1.596 tamponi molecolari: 145 sono risultati positivi al coronavirus e di questi 141 appartengono a residenti in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, specificando che nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri otto decessi (di cui sette di residenti in Basilicata) con il totale delle vittime lucane quindi salito a 454. Sono 188 (una più di ieri) le persone ricoverate negli ospedali lucani, delle quali però solo 12 (una in meno di ieri) in terapia intensiva, quattro all’ospedale San Carlo di Potenza e otto al Madonna delle Grazie di Matera.
Con 129 guarigioni registrate ieri, il numero dei lucani attualmente positivi è di 4.671 (4.483 in isolamento domiciliare). In totale i guariti lucani sono 14.556. Dall’inizio dell’epidemia in Basilicata i tecnici hanno analizzato 288.992 tamponi molecolari, 266.269 dei quali sono risultati negativi e i tecnici hanno testato 171.649 persone. Le persone decedute sono cittadini di Accettura, Avigliano, Baragiano, Francavilla in Sinni, Lauria, Tolve e Tursi e un cittadino residente in Calabria. La task force precisa che due di questi decessi sono avvenuti nelle giornate del 30 marzo e dell’1 aprile. I lucani guariti o negativizzati sono 129. 454 il totale dei deceduti nella regione dall’inizio dell’epidemia.
“Non è il momento né il caso, di ricercare colpevoli e responsabili, di certo i comportamenti di molti nelle settimane trascorse e quelli degli ultimi giorni hanno sottoposto a rischi la comunità e le nostre persone più fragili, proprio mentre, finalmente, si avviava la campagna vaccinale: una beffa!”. Lo scrive su facebook il sindaco di Castelmezzano (Potenza), Nicola Valluzzi, evidenziando che “purtroppo, in poche ore da zero casi, per molte settimane, potremmo raggiungere numeri considerevoli che se confermati, da venerdì ci potrebbe condurre dritti alla zona rossa”. La Basilicata e’ in zona arancione, ma fino all’11 aprile saranno in zona rossa i comuni di Picerno, Teana, Palazzo San Gervasio (Potenza) e Pomarico (Matera). In particolare, il primo cittadino di Castelmezzano ha fatto riferimento “al bollettino di giornata dell’unità di crisi anticovid regionale che ha confermato la positività di undici residenti. Probabilmente nella giornata di domani, altrettanti potrebbero risultare positivi all’esito di ulteriori tamponi molecolari effettuati in queste ore”. Valluzzi ha quindi chiesto ai suoi concittadini per “i prossimi sette giorni di uscire solo per lavoro e bisogni primari”.
Coronavirus, il bollettino di oggi e i nuovi casi Covid-19 regione per regione
Sono 1.255 i nuovi casi di Coronavirus in Puglia, dove sono stati effettuati 15.730 test. Lo rende noto il presidente della Regione, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro. I positivi sono: 400 in provincia di Bari, 157 in provincia di Brindisi, 119 nella provincia BAT, 57 in provincia di Foggia, 193 in provincia di Lecce, 323 in provincia di Taranto, 4 casi di residenti fuori regione, 2 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 43 decessi: 18 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 11 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 7 in provincia di Taranto.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.948.468 test. 147.829 sono i pazienti guariti. 50.729 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei cosi positivi Covid in Puglia è di 203.602 così suddivisi: 79.408 nella provincia di Bari; 19.846 nella provincia di Bat; 14.831 nella provincia di Brindisi; 37.416 nella provincia di Foggia; 19.537 nella provincia di Lecce; 31.568 nella provincia di Taranto; 702 attribuiti a residenti fuori regione; 294 provincia di residenza non nota.
Calano leggermente, in Alto Adige, i ricoveri di pazienti Covid-19, ma il bollettino quotidiano dell’Azienda sanitaria provinciale registra ancora due decessi che portano il totale delle vittime a 1.148. I nuovi contagi accertati nelle ultime 24 ore sono 146. Di questi, 56 sono stati rilevati sulla base di 1.344 tamponi pcr, di cui 273 nuovi test, mentre altre 90 infezioni sono state confermate sulla base di 14.771 test antigenici. In totale, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, è stato accertato che 70.728 persone abbiano contratto l’infezione.
Di queste, 68.071 (98 in più rispetto ad ieri) sono state dichiarate guarite. I pazienti Covid-19 ricoverati sono 22 (1 in meno) nelle terapie intensive, 80 (5 in meno) nei normali reparti ospedalieri, 60 (1 in meno) nelle strutture private convenzionate e 69 (1 in meno) in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes. Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 3.142. Altri 5 casi allungano invece la lista dei decessi da Covid-19 in Trentino. Ne dà conferma l’Azienda provinciale per i servizi sanitari che riporta anche un centinaio di nuovi positivi, mentre le vaccinazioni stamani hanno raggiunto quota 107.502. Le guarigioni invece aumentano di 232 nuovi casi che portano il totale a 38.311.
I positivi al coronavirus in Veneto sono 1.111 nelle ultime 24 ore, su 43.966 tamponi eseguiti l’incidenza è del 2,5%. Sono 391mila i positivi da inizio della pandemia, sono 35.537 i positivi attuali, i ricoverati totali sono 2.298 (+11), 1.975 (+3) in area non critica, 323 area critica (+8), in terapia intensiva 264, sono +67 i decessi nelle ultime 24 ore per un totale di 10.837, oltre 18mila i dimessi. C’è anche un balzo dei decessi in 24 ore. Il Veneto ne registra 103 da ieri nel bollettino regionale. Il presidente Luca Zaia ha tuttavia attribuito il dato a un ritardo nella comunicazione dei dati negli ultimi giorni. Il totale dei morti dall’inizio della pandemia è di 10.873.
Sempre in Veneto sono 284.841 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale, pari al 5,8% della popolazione, su un totale di 1.031.426 dosi somministrate, pari all’81,9% delle dosi fornite alla regione. Il dato emerge dal bollettino vaccini quotidiano, aggiornato alla mezzanotte. Le prime dosi le hanno somministrate a 746.585 persone, pari al 15,3% della popolazione. Gli Over 80 con almeno una dose sono il 76,1%. Rispetto alle regioni più popolose, il Veneto scende al secondo posto per media quotidiana di vaccinazioni sui residenti, con 46,7 ogni 10 mila abitanti negli ultimi sette giorni, dietro la Toscana (55,9), precedendo Lazio (39,9) e Piemonte (38,5).
I ricoverati allo Spallanzani, i positivi nelle carceri e la prenotazione dei vaccini con Poste in Lombardia
In questo momento sono ricoverati presso l’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma 224 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-Cov-2. Mentre 36 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. Si legge nel bollettino medico quotidiano dell’Inmi Spallanzani. Intanto nelle carceri pugliesi e in quelle lucane i detenuti attualmente positivi al coronavirus sono 97 a cui si sommano due reclusi ospedalizzati e un contagiato asintomatico classificato tra i nuovi arrivi. L’istituto in cui c’è il numero maggiore di contagi è Melfi (Pz) dove si contano 54 positivi. È quanto si evince dal report giornaliero relativo ai contagi negli istituti di pena di Puglia e Basilicata e riferito al 5 aprile scorso.
L’istituto di pena pugliese con il maggior numeri di detenuti positivi è San Severo (Fg) in cui se ne registrano 17. Altri novi reclusi contagiati dal coronavirus sono stati accertai nel carcere di Bari, uno in ognuno dei penitenziari di Trani (maschile) e Brindisi, 7 in quello di Lecce e 8 nel carcere di Taranto. Sono invece 70 i contagi registrati tra il personale – sicurezza e amministrativo – delle carceri. Dei positivi, 4 riguardano le case circondariali lucane di Matera e Melfi. È invece il carcere di Lecce quello in cui si conta il maggior numero di personale positivo (21) seguito da Foggia con 16 unità.
In Lombardia la Direzione generale Welfare della Regione informa in una nota che, dalle ore 12 di oggi, mercoledì 7 aprile, è attivo il portale di Poste per le prenotazioni delle vaccinazioni anti Covid-19 per gli over 80 che non hanno ancora aderito alla campagna vaccini. “Contestualmente è stato chiuso il portale per le adesioni di Aria spa – aggiunge la nota – che rimane attivo solo per le adesioni del personale scolastico”. “Da oggi – spiega la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti – gli over 80 che non hanno ancora aderito alla campagna vaccini anti-Covid potranno prenotarsi direttamente sul portale Poste”.
I numeri delle vaccinazioni nel report del ministero della Salute
Intanto il bollettino elaborato da ministero della Salute, presidenza del Consiglio dei ministri e dal commissario straordinario al Covid-19, aggiornato alle 06:01 di oggi, dice che sono 11.510.905 i vaccini anti-Covid somministrati nel nostro Paese, l’81,4 per cento per cento delle dosi finora consegnate, pari a 14.136.480 (8.704.800 Pfizer/BioNTech, 1.328.200 di Moderna e 4.098.800 di AstraZeneca), mentre ammonta a 3.555.242 il totale delle persone vaccinate a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino.
La somministrazione ha riguardato 6.815.211 donne e 4.695.694 uomini. Nel dettaglio, le dosi sono state somministrate a 3.080.421 operatori sanitari, 505.675 unità di personale non sanitario, 573.896 ospiti di strutture residenziali, 3.956.531 over 80. E poi 236.635 al personale delle Forze armate, 1.073.409 personale scolastico e 2.084.338 altre categorie. Per quanto riguarda la suddivisione territoriale, in testa in termini percentuali, la Valle D’Aosta con 27.352 (il 90,8 per cento), il Veneto con 1.030.842 dosi (l’89,7 per cento), la Toscana con 785.744 dosi (l’87,7 per cento). La Lombardia è la Regione che finora ha somministrato più vaccini (1.813.596 dosi), seguita da Lazio (1.183.466 dosi) e Veneto (1.030.842).
Il bollettino della Protezione Civile sul coronavirus di ieri, 6 aprile 2021
Nel bollettino della Protezione Civile sul Coronavirus di ieri, 6 aprile 2021, la diminuzione dei contagi – 7.767 i nuovi casi contro i 10.680 del giorno prima — è condizionata dal basso numero di tamponi: 112 mila quelli conteggiati (10 mila in più rispetto al giorno prima). In genere nel bollettino del martedì la media dei test è intorno ai 300 mila. Una buona notizia dal tasso di positività, che scende al 6,9% dal 10,4% di lunedì. E anche dai guariti, che superano i tre milioni dall’inizio dell’epidemia.
Il bollettino sul coronavirus del 6 aprile 2021 in pdf da scaricare
A far ben sperare i dati del Molise: zero nuovi casi (con 100 test) e nessun decesso. Non succedeva dall’inizio di ottobre di vedere una regione senza contagiati (il Molise si è trovato in questa situazione il 3 ottobre). Ad aumentare sono le vittime: 421, rispetto alle 296 del giorno prima. Ma nel bilancio dei lutti hanno conteggiato numerose persone che hanno perso la vita nei giorni scorsi ma li hanno inseriti in ritardo nel sistema. Infatti, la Puglia registra 70 decessi, di cui 15 avvenuti nelle ultime 24 ore e 55 relativi agli ultimi sette giorni.
“È un numero di morti molto pesante che dà il senso del dramma», dice l’assessore alla Sanità della Puglia Pier Luigi Lopalco. Mentre la Campania registra 62 morti, di cui 41 deceduti nelle ultime 48 ore e 21 nei giorni precedenti. Sempre più sotto pressione gli ospedali: +552 i posti ordinari, +6 quelli in terapia intensiva, con 221 nuovi ingressi.