Definire un idiota un viceministro può essere considerata un’insindacabile opinione di un parlamentare o è una diffamazione compiuta da chi siede in Parlamento e dunque un’affermazione che diventa oggetto di un processo? Lo dovrà stabilire la giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato, chiamata a decidere se concedere l’immunità parlamentare al proprio presidente, il senatore azzurro Maurizio Gasparri, querelato dal viceministro della salute, il pentastellato Pierpaolo Sileri.
Il gip di Roma ha chiesto a Palazzo Madama di pronunciarsi sulla vicenda, avendo la Procura aperto un’indagine sull’esponente di Forza Italia. Sileri ha querelato Gasparri per le affermazioni di quest’ultimo che, il 5 gennaio scorso, lo ha definito appunto un incapace e un idiota, specificando che l’utilizzo del termine idiota configurerebbe “una gratuita e immotivata aggressione alla reputazione”, non rientrando nell’esercizio del diritto di critica politica.
Il senatore di FI, rivolgendosi al collega pentastellato, ha inoltre aggiunto che andrebbe “denunciato penalmente” al pari di altri componenti del Governo. La Giunta ha ora dato due settimane di tempo al proprio presidente per presentare memorie scritte o per chiedere di essere audito e poi deciderà se salvarlo.
“Per l’epidemia – aveva detto Gasparri anche in una nota – hanno detto che non potevano prevederla e che quindi era difficile arginarla. Ma per i vaccini che cosa possono dire questi incapaci del governo? Sapevano benissimo che si doveva avviare una campagna vaccinale. Invece siamo all’anno zero. Con questi ritmi finiremo i vaccini tra diversi quinquenni. Mentre invece tutto andava programmato per tempo. Bisogna cacciare il governo. Cacciare tutti quelli che gestiscono queste vicende”.
“Cacciare Conte, Speranza, Zampa e Sileri. Siamo in mano a degli irresponsabili incapaci. Si sapeva – ha aggiunto il senatore forzista – che i vaccini sarebbero arrivati, si doveva programmare tutto. Non dico di avere l’efficienza di uno Stato modello come Israele, ma almeno di non avere degli idioti al governo della nazione. Questa gente è pericolosa. Tutti i morti in più che ci saranno saranno colpa di Conte, di Speranza e degli altri membri del governo e delle strutture di gestione dell’emergenza. Vanno denunciati in sede penale”.