“Assenza di tracciamento, piano vaccini lento e disastroso, la piattaforma Aria, costata 22 milioni di euro, che non funziona e viene cestinata, le bugie di Fontana, che solo due settimane fa voleva riaprire le piste da sci mentre nel bresciano imperversava la variante inglese, smentite dai verbali del suo stesso Cts”. E’ quanto dichiara in una nota il capogruppo M5S in Regione Lombardia, Massimo De Rosa, commentando l’ordinanza che dispone l’ingresso della Lombardia in zona arancione rafforzata (leggi l’articolo).
“La Lombardia – aggiunge De Rosa – da stanotte diventerà zona arancione rafforzato. Il centrodestra che governa Regione Lombardia si dimostra ogni giorno più inadeguato nel gestire l’emergenza pandemica. Chi amministra deve essere chiamato a rispondere delle proprie responsabilità. Riteniamo che il presidente del Consiglio Mario Draghi debba intervenire al più presto, al fine di riportare ordine e competenza ai vertici di una Giunta che continua commettere errori e soprattutto brancola nel buio priva di qualsiasi strategia. I disastri del centro destra in Lombardia sono un problema per il Paese. Se non riparte la Lombardia non riparte l’Italia. E la Lombardia non può ripartire con al collo il macigno rappresentato dall’inadeguatezza di chi la governa”.