La società farmaceutica Pfizer ha comunicato a otto Paesi europei che la prossima consegna di vaccini contro il Covid-19, prevista per domani, subirà un lieve ritardo a causa di problemi di carico e spedizione rilevati nel suo stabilimento di Puurs in Belgio. Tra chi subirà questo lieve ma fastidioso disagio, fortunatamente non figura l’Italia per la quale l’azienda ha fatto sapere che tutto prosegue secondo calendario confermando l’arrivo, domani, del secondo carico di 450mila dosi. Tuttavia non si esclude che possano esserci dei ritardi nella consegna in alcune Regioni, legati però al maltempo che sta flagellando il nostro Paese.
Come da accordi prosegue senza intoppi la consegna del prezioso carico con la Pfizer, che usando i propri mezzi porterà i vaccini in 300 punti sparsi in Italia. La stessa cosa non si può dire per la Spagna con il governo di Madrid che per primo ha fatto sapere che Pfizer-Spagna l’aveva informata “che la consegna della spedizione di vaccini nel Paese è rinviata” di almeno un giorno. Un annuncio in cui non viene riferito quali altri Paesi subiranno tali ritardi oltre alla Spagna e che subito aveva scatenato timori tra gli italiani ma che Pfizer ha prontamente smentito. La stessa azienda ha anche precisato che i problemi logistici “sono già stati risolti” che non ci dovrebbero essere ulteriori disagi.
Intanto il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, ha fatto sapere che in Germania si sta lavorando per aumentare i centri di produzione del vaccino Biontech-Pfizer. “Stiamo lavorando insieme alla Biontech-Pfizer, affinché ci possano essere degli ulteriori centri a Marburgo e in Assia”, ha spiegato alla Zdf, la seconda rete pubblica nazionale.