“La riforma del Mes e il suo utilizzo, l’eventualità di farvi ricorso, sono due elementi totalmente distinti. Una distinzione chiara e sostanziale. Per quanto riguarda l’Italia, il nostro Paese non ha alcuna necessità di farvi ricorso. Al contempo non intendiamo adottare un approccio ostruzionistico e non impediremo l’approvazione delle modifiche al trattato, rispetto alle quali pure non mancano i rilievi, così da consentire ad altri paesi l’eventuale ricorso allo strumento”. E’ quanto scrive in una nota il capo politico del Movimento 5 Stelle, Vito Crimi, a proposito della riforma del salva stati. “Il Movimento 5 Stelle – aggiunge Crimi – dunque ribadisce la sua assoluta contrarietà all’uso del Mes e conferma inoltre la necessità di definire al più presto gli altri pilastri della cosiddetta logica di pacchetto”.
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