“I dati di oggi purtroppo dicono che la linea epidemiologica sta salendo: Oggi sono 5.000 i positivi e 350 i ricoveri tra terapia intensiva e non. A Milano città si registrano attorno a mille contagiati. Il virus ha ripreso a circolare in maniera violenta”. E’ quanto ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, oggi pomeriggio nel corso di un punto stampa. Il governatore precisa che oggi i ricoverati nelle terapie intensive lombarde sono “complessivamente 170”.
“Dobbiamo fare di tutto per impedire un lockdown nazionale”, ha detto il governatore lombardo a proposito delle dichiarazione del collega della Campania, Vincenzo De Luca. “Il nostro Paese deve andare avanti – ha aggiunto – Non possiamo fermarci”. “Mi assumo interamente la responsabilità di questa decisione. Faremo in modo che la mia ordinanza sia applicata” ha detto Fontana parlando, invece, della misura sulla Didattica a distanza adottata nelle scuole superiori e contestata ieri dai sindaci lombardi e dal ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.
“Chiedo ai cittadini – ha detto ancora il governatore lombardo – la disponibilità a rispettare certe limitazioni della propria libertà e della propria vita che non fanno piacere a nessuno e che non è giusto che vengano applicate, ma in una situazione drammatica dobbiamo purtroppo accettare anche delle regole che non sono giuste. Lo chiedo con il cuore in mano, con la coscienza che i cittadini hanno dato una risposta eccellente nella precedente ondata. Chiedo loro di fare questo sacrificio”.