di Marco Castoro
Beppe Caschetto e Lucio Presta, il mondo della tv ruota anche intorno ai due agenti. Anzi, attenti a quei due, potrebbe essere il titolo più adatto per il tandem più potente tra le star televisive. Entrambi hanno portato a casa buoni successi dai nuovi palinsesti. Certo, non hanno fatto l’en plein, sarebbe stato troppo, tuttavia possono ancora cercare la ciliegina da mettere sulla torta. A Presta fa sicuramente piacere la scelta di Federico Novella, come compagno di viaggio di Federica Panicucci a Mattino 5. Un ottimo giornalista, ex Tgcom, non invadente e che sicuramente non farà ombra alla conduttrice leader della scuderia. Caschetto invece sta cercando ancora di piazzare un pacchetto a Mediaset, ma non sarà facile riuscire ad andare a dama. L’accoppiata è gustosissima. Si tratta di Maurizio Crozza e di Corrado Formigli. In verità ci sarebbe pure Fabio Volo, ma il Biscione non ne vuole sapere di aprire una trattativa né per Volo né per Crozza. L’unico che si porterebbe a casa è Formigli, ma alla fine quasi sicuramente non se ne farà nulla. È un dato di fatto però che Caschetto ci stia provando con una certa insistenza. Comunque a La7 non farebbero le barricate per tenersi il conduttore di Piazza pulita. Del resto Urbano Cairo è attento alle spese. E oltre che sui taxi (spesi 500 mila euro in un anno) non gli dispiacerebbe risparmiare un po’, magari con qualche contratto in meno. Gad Lerner, ad esempio, si è già preso armi e bagagli per trasferirsi a La Effe, la tv di Feltrinelli che ha in De Benedetti un simpatico tifoso. Hai visto mai? Sull’Ingegnere conviene sempre puntare…
Cairo ha inoltre ribadito che se ci saranno tagli alla rete, non riguarderanno il personale, e per quanto possibile i contratti, ma altre voci di spesa, e che si punterà soprattutto sulle produzioni interne. Un risanamento obbligato per poi sperare in una vendita vantaggiosa.
Cairo uomo sandwich
«Finirò per andare in giro come un uomo sandwich con un cartello con scritto: la linea editoriale de La7 non cambia». Cairo ci scherza su, ma è anche stanco di rispondere sempre alla stessa domanda. Del resto la sua passata amicizia con il Cav lo ha reso attaccabile. «Il fatto stesso di avere confermato personaggi come Michele Santoro, mi sembra sia la risposta più evidente. Contemporaneamente però vogliamo allargare il nostro target e conquistare nuovo pubblico e per questo arrivano Salvo Sottile e Gianluigi Paragone».
Viero vitale per Toti
A Studio aperto non c’è giorno che il direttore Giovanni Toti non sfoggi il suo orgoglio per l’acquisto di Alessandra Viero, la neo conduttrice del tiggì di Italia 1 strappata a Tgcom 24, soprannominata la bella della diretta.