“Penso si andrà nella direzione che ha detto il presidente Conte di prorogare la data del 3 aprile ma in questi giorni invito tutti alla massima responsabilità. Non è possibile dare un’altra data per l’apertura (delle scuole, ndr) tutto dipende dall’evoluzione di questi giorni, dallo scenario epidemiologico. Riapriremo le scuole solo quando avremo la certezza di assoluta sicurezza”. E’ quanto ha detto a SkyTg24 il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in merito a una possibile proroga della sospensione delle attività didattiche di istituti ed atenei.
“Sicuramente – ha aggiunto la ministra – verranno prese misure per gli studenti che devono fare gli esami di stato. Le misure dipendono da quanto ancora rimarranno chiuse le scuole. Stiamo pensando a diversi scenari possibili; apprezzo tanto i documenti che le consulte e il forum degli studenti hanno presentato. Gli studenti mostrano grande maturità li terrò in seria considerazione. Saranno comunque esami seri ma che dovranno tenere presenti il momento difficilissimo che gli studenti stanno attraversando”.
“Per quanto riguarda la possibilità di far slittare la fine dell’anno scolastico – ha detto ancora Azzolina -, dipende da come andrà la didattica a distanza: se funzionerà non abbiamo motivo di allungarlo. Ringrazio gli insegnanti che stanno facendo uno sforzo titanico per garantire un rapporto con i loro studenti con tutti i mezzi possibili e immaginabili, in un momento in cui qualsiasi certezza è andata frantumata. Molte scuole erano già attrezzate, altre no. Noi ci siamo mossi dal primo minuto per mettere a disposizione diverse piattaforme e diverse materiali sia per gli insegnanti che per gli alunni”.