Sono tre i candidati “impresentabili” cioè che rispettano il codice di autoregolamentazione delle candidature, nelle elezioni regionali in Emilia Romagna e Calabria, secondo la commissione parlamentare Antimafia, riunitasi oggi per esaminare le liste. A quanto si apprende, un candidato in Emilia avrebbe riportato una sentenza di condanna in primo grado. Mentre in Calabria i candidati sono due.
“Per la regione Emilia Romagna – ha spiegato il presidente della commissione Antimafia, Nicola Morra (nella foto) – risulta un candidato impresentabile, avendo riportato una sentenza di condanna di primo grado. Qualora eletto sarà sottoposto alla sospensione dall’assemblea regionale. In Calabria sono due i candidati. Una terza posizione verrà definita nella giornata di oggi”.
Morra ha poi ricordato che “l’attività di controllo si ripartisce in tre fasi: prima vengono ottenute le liste elettorali, poi si trasmettano alla Procura antimafia per ottenere un primo controllo, mentre la terza fase si apre al momento della trasmissione dei dati e la commissione è tenuta a svolgere una ricerca analitica e puntuale relativa a tutti i carichi pendenti dei i candidati”. I candidati giudicati “impresentabili” dalla Commissione Antimafia sono Mauro Malaguri della lista Giorgia Meloni-Fratelli d’Italia in Emilia Romagna, e Giuseppe Raffa e Domenico Tallini di Forza Italia in Calabria.