Per la protezione del territorio “sono stati stanziati undici miliardi su base pluriennale: ora però dobbiamo spendere questi soldi e accelerare con tutte le opere e i cantieri”. Così il premier Giuseppe Conte a margine di una visita allo stabilimento Fca di Melfi parlando dell’emergenza maltempo. “Già dalla fine del 2018 – ha aggiunto il presidente del Consiglio – ho cercato di spingere molto per adottare all’inizio di quest’anno il Piano proteggi-Italia. Ora è chiaro che bisogna lavorare molto anche sulla prevenzione e non solo sulla gestione delle emergenze. E non significa che l’adozione di un piano risolve i problemi: sono stati stanziati 11 miliardi su base pluriennale, però ora dobbiamo spendere questi soldi e accelerare con tutte le opere e i cantieri”.
“Sono in stretto contatto con il ministro De Micheli che è in Liguria. Questo fine settimana – ha detto ancora Conte – il ministro Di Maio è stato in Sicilia. Ovviamente il Governo è vicinissimo alle popolazioni colpite. Io stesso questo fine settimana sono stato in costante aggiornamento con tutte le situazioni di emergenza: Piemonte, Liguria, Calabria, Campania, dappertutto. Stiamo monitorando tutte le situazioni e siamo in costante rapporto con la macchina dei soccorsi. Le situazioni più pericolose in questo momento si stanno diradando. Ma è chiaro che dobbiamo mantenerci vigili”.