“La Presidenza del Consiglio ha l’obbligo di chiarire le notizie infondate e false diffuse da Matteo Salvini a proposito della revisione del Trattato sul Meccanismo Europeo di Stabilità (Mes)”. Fonti di palazzo Chigi chiariscono che nulla è stato ancora sottoscritto, non c’è stato nessun voto del premier Giuseppe Conte (nella foto) o degli altri Capi di Stato e di governo europei sul pacchetto complessivo di questa riforma.
La sottoscrizione – si puntualizza – è calendarizzata per il prossimo mese di dicembre e il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha già chiarito la sua disponibilità a riferire alle Camere l’avanzamento dei lavori e a illustrare nel dettaglio i contenuti della riforma. Si ricorda che il Parlamento italiano ha un potere di veto sull’approvazione definitiva della revisione Trattato Mes”.
“Sul Mes – ha detto oggi il leader della Lega, Matteo Salvini – chiediamo l’immediata presenza del presidente Conte in Parlamento, visto che anche gli amici del Cinque stelle l’hanno chiesta, perché la modifica del trattato di stabilità mette a rischio il risparmio e i titoli di Stato di milioni di italiani. Dall’oggi al domani deciderebbe l’Europa in base al rischio quale titolo di Stato vale di più e quale di meno, chi può essere aiutato chi non deve essere aiutato, chi devo e chi non deve pagare. Rischieremmo di trovarci carta straccia invece dei risparmi. La Lega e il Parlamento – ha sottolineato ancora – hanno dato un mandato chiaro al presidente Conte. Se qualcuno ha fatto promesse che non era un grado di fare, dovrebbe venirlo a spiegare”.