La perturbazione atlantica che sta interessando il nostro Paese, mantiene condizioni di diffuso maltempo su gran parte della penisola, con precipitazioni diffuse, anche temporalesche, e con nevicate sulle regioni settentrionali. Questa fase di maltempo sarà anche caratterizzata da una sostenuta ventilazione meridionale responsabile di mareggiate sulle coste esposte ed un successivo rialzo termico.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dal pomeriggio di oggi, sabato 16 novembre, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sardegna, Liguria ed Emilia-Romagna ed il persistere delle stesse anche, su Veneto e Friuli Venezia Giulia, attesi, inoltre, venti forti o di burrasca dai quadranti meridionali su Lazio, Abruzzo, Molise, Marche, in estensione ad Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, con mareggiate sulle coste esposte.
Nevicate su entroterra ligure ed Emilia-Romagna, con quota neve mediamente sopra i 600-800 m ed apporti al suolo da deboli a moderati e quota neve in rapido rialzo, nevicate anche su Veneto, Friuli Venezia Giulia, provincie autonome di Trento e Bolzano, con quota neve sopra i 1000-1200 m ed apporti al suolo da moderati ad abbondanti e quota neve in successivo rialzo. Previste, dalla mattina di domani, domenica 17 novembre, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, dapprima su Campania. Calabria e Basilicata, in estensione alla Puglia, i fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per le giornate di oggi e domani, domenica 17 novembre, allerta rossa sul bacino dell’Alto Piave in Veneto, sul Bacino del Livenza in Friuli Venezia Giulia e sulla Pianura emiliana orientale e costa Ferrarese in Emilia Romagna. Per la giornata di domenica, valutata allerta arancione sulle restanti zone del Friuli Venezia Giulia, sulla Provincia Autonoma di Bolzano, su alcuni settori del Veneto, su gran parte di Emilia-Romagna e Toscana, sull’Umbria e sul litorale del Lazio. Allerta gialla su gran parte del Paese.