Una nuova perturbazione si affaccerà sulle regioni occidentali del Paese, con fenomeni anche temporaleschi inizialmente sul nord-ovest. Domani il peggioramento si estenderà a tutto il centro-nord, con precipitazioni diffuse e localmente anche intense, specialmente sul settentrione, dove saranno nevose fino a quote medie, e sulle zone tirreniche centrali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dalla serata di oggi, giovedì 7 novembre, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale su Emilia Romagna, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Sardegna e Toscana, in successiva estensione a Umbria, Lazio, Campania e settori occidentali di Abruzzo e Molise. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sui settori alpini i fenomeni saranno nevosi al di sopra dei 1000-1200 metri, con apporti al suolo fino ad abbondanti, specie sui settori del Triveneto. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 8 novembre, allerta arancione su settori di Veneto, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Provincia Autonoma di Bolzano e Sardegna. Valutata, inoltre, allerta gialla su Lazio, Umbria, Friuli Venezia Giulia e su settori di Lombardia, Abruzzo, Molise, Piemonte, Puglia, Campania e sui territori restanti di Emilia Romagna, Veneto, Liguria, Toscana, Sardegna e Trentino Alto Adige.