“Elezioni, elezioni, elezioni”. Il popolo di Fratelli d’Italia e Lega ha manifestato, questa mattina, in piazza Montecitorio, mentre alla Camera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte presentava il suo esecutivo e le linee programmatiche del nuovo governo M5S-Pd. La leader di Fdi, Giorgia Meloni, era stata la prima a invocare la piazza per protestare contro il “governo dell’inciucio”, qualche giorno fa si è unito anche il leader della Lega, Matteo Salvini.
“Ci sono due piazze completamente piene oltre a questa, migliaia sono venuti qui a dire no a questo governo – il saluto della Meloni dal palco -. Riempiamo tutte le strade con i tricolori, diciamo no a questi signori asserragliati in questo palazzo”. Per Meloni “la cosa scandalosa è che questi qua sanno benissimo che stanno facendo una cosa che gli italiani non vogliono, e siccome sanno di non poter vincere le elezioni, le rubano. Sono ladri di democrazia, di sovranità”.
Una manifestazione partita tra le proteste dei rappresentanti di Fdi, per la difficoltà di accesso a piazza Montecitorio, tant’è che il capogruppo alla Camera, Francesco Lollobrigida, è intervenuto in aula prima del discorso di Conte: “Hanno chiuso tutte le strade di accesso a piazza Montecitorio, ci sono migliaia di persone che non riescono ad arrivare, ci sono momenti di tensione, le persone qui fuori sono armate solo di bandiere. Chiedo il rispetto della democrazia, che i cittadini possano difendere il loro diritto di chiedere il ritorno al voto”.
Tra coloro che non hanno potuto accedere alla piazza c’era anche il leader di Forza Nuova, Roberto Fiore, accompagnato da un centinaio di militanti di estrema destra fotografati, nei pressi di Largo Chigi, con il tricolore in mano mentre facevano il saluto romano. Nei pressi di Montecitorio, oltre quest’ultimi, erano presenti anche i militanti di Casapound.