“Siamo al lavoro su questioni importantissime per la vita e per il lavoro delle persone. Questo decreto legge che stiamo per approvare tiene dentro delle questioni importanti, come la sede Whirlpool di Napoli che non chiuderà più. Ci mettiamo dei soldi per dire a Whirlpool: ‘ti diamo una mano ma tu onora gli impegni che sono quelli di far lavorare le persone'”. E’ quanto ha annunciato in un video su Facebook, il vicepremier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio.
“Per quanto riguarda i riders – ha aggiunto il leader M5S -, fu il primo incontro che feci da ministro del Lavoro, c’abbiamo messo un po’, abbiamo parlato con le piattaforme che si occupano di i food delivery ma non c’è stata una grande intesa, quindi ho deciso si farà una legge, con un decreto in Consiglio dei ministri. Dal giorno dopo ai riders che portano pietanze a casa verranno riconosciute le tutele assicurative, i rimborsi spese, l’assistenza sanitaria e un salario minimo che per queste persone significa non essere sfruttate. Basti pensare che questi ragazzi hanno come datore di lavoro un’App”.
“Abbiamo portato in questo decreto – ha aggiunto Di Maio – un’altra norma importantissima: vogliamo restituire una parte degli stipendi come parlamentare M5S al fondo per il lavoro per i disabili. Esisteva ma chi voleva donare non poteva farlo, perché non c’era un Iban. Un’altra norma riguarda chi è iscritto alla gestione separata dell’Inps, per riconoscergli maggiori tutele. Infine, ci sono misure straordinarie per le aree di crisi complesse della Sicilia, come Blutec, della Sardegna e della provincia di Isernia. In questo decreto potenziamo anche il personale dell’unità di crisi del ministero. E’ un decreto che entra nel concreto, che risolve i problemi delle famiglie italiane. Manteniamo altre promesse. E continuiamo a lavorare su cose concrete”.