Domenica 9 giugno saranno 136 i Comuni al voto, per un totale di circa 3,6 milioni di cittadini chiamati alle urne per i ballottaggi. Quasi ovunque sfide tra centrodestra e centrosinistra, con il Movimento 5 Stelle che ‘paga’ la débâcle al primo turno del 26 maggio. Fari puntati in particolare sui 15 Comuni capoluogo: Ascoli, Avellino, Biella, Campobasso, Cremona, Ferrara, Foggia, Forlì, Livorno, Potenza, Prato, Reggio Emilia, Rovigo, Verbania e Vercelli. Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23.
Centrodestra e centrosinistra si sfideranno praticamente ovunque: il primo è in “pole” a Ferrara, Pavia, Forlì, Pesaro, Ascoli Piceno, Campobasso (qui l’avversario è del Movimento 5 Stelle, con Roberto Gravina che contenderà la fascia tricolore a Maria Domenica D’Alessandro della Lega), Pescara e Vibo Valentia. A Potenza e Biella ballottaggio tra candidati del centrodestra e di liste civiche. Ad Avellino lo ‘scontro diretto’ vedrà di fronte centrosinistra e liste civiche.
La coalizione guidata dal Pd si presenta in vantaggio sul centrodestra a Reggio Emilia, Cremona, Cesena, Prato e Livorno. Proprio a Livorno, dopo l’esperienza Nogarin (M5S) sarà duello tra Luca Salvetti del Pd e Andrea Romiti del centrodestra. Archiviato il ballottaggio, l’attenzione si sposterà poi domenica 16 giugno sulla Sardegna dove si voterà per le Comunali. Chiamati alle urne, tra gli altri, i cittadini di Cagliari e Sassari. Eventuali ballottaggi due settimane dopo.