La commissaria europea alla Concorrenza, Margrethe Vestager, incontrerà il 24 aprile, i rappresentanti delle associazioni dei risparmiatori italiani truffati dalla Banche. Per mesi la Vestager è stata il moloch di moltissimi italiani che hanno perso i loro soldi con i titoli emessi da Veneto Banca, Popolare di Vicenza, Banca Etruria, Cassa di Risparmio di Chieti, Cassa di Risparmio Ferrara e Banca Marche. Gli istituti di credito messi in risoluzione o in liquidazione, in ossequio alle indicazioni di Bruxelles. Dagli stessi uffici della Commissaria alla Concorrenza partì anche la lettera con cui si sollevavano dubbi sulla norma introdotta dal Governo Conte che stanziava 1,5 miliardi per il risarcimento dei risparmiatori italiani danneggiati dalle crisi degli istituti di credito.
Da allora i decreti attuativi per dare il via libera ai risarcimenti sono bloccati sulla scrivania del ministro dell’Economia, Giovanni Tria, a causa di problemi di compatibilità delle norme italiane con il diritto comunitario. Nelle scorse settimane, la Corte dei Giustizia Europea ha bocciato la decisione con cui gli uffici del commissario europeo alla Concorrenza vietarono il salvataggio della Banca Tercasa attraverso l’utilizzo del Fondo Interbancario per la Tutela dei Depositi. Lo stesso divieto che ha distrutto il valore dei titoli dei cosiddetti risparmiatori truffati dalle banche. In seguito alla decisione della Corte Ue, il Governo italiano ha annunciato l’intenzione di fare causa a Bruxelles. Così tra 2 settimane la Vestager incontrerà i truffati dalle banche.