L’Inps e la Consulta dei Caf hanno raggiunto un’intesa “sul rinnovo della convenzione Isee e sulla nuova convenzione del Reddito di cittadinanza” che consentirà ai centri di assistenza fiscale di accogliere, dal 6 marzo, le richieste di erogazione di Reddito e pensioni di cittadinanza.
La bozza di intesa verrà sottoposta all’approvazione dell’assemblea della Consulta dei Caf il 4 marzo. “La delegazione – spiega una nota la stessa Consulta – ha giudicato positivamente il punto di incontro raggiunto che permetterà l’avvio dell’assistenza alle famiglie sulle richieste di Reddito e pensione di cittadinanza e la continuità del servizio Isee”.
L’accordo è stato raggiunto questa mattina nel corso di un vertice tra Inps e organizzazioni rappresentative dei Caf alla presenza del sottosegretario al ministero del Lavoro, Claudio Cominardi. “L’incontro, svoltosi in un clima costruttivo, – ha fatto sapere Inps – si è concluso con la volontà comune delle parti di addivenire al più presto a un accordo che consenta ai Caf di ricevere le domande di reddito di cittadinanza dal 6 marzo”.
“Il Governo – fa sapere ancora Inps – ha incrementato di 15 milioni le risorse disponibili per la gestione del Rdc da parte dei Caf, ai quali si aggiungeranno altre risorse che metterà a disposizione l’Istituto. I lavori continueranno venerdì prossimo al fine di definire l’intesa per la stipula della convenzione”.