Primo sì, quello dell’Aula della Camera, alla proposta di legge costituzionale in materia di Referendum propositivo. Il testo è stato approvato da Montecitorio con 272 voti a favore, 141 contrari e 17 astenuti. Ora passa al Senato. A favore della riforma hanno votato M5S e Lega, contro Pd, FI, minoranze linguistiche, mentre Leu e Fdi si sono astenuti. L’approvazione è stata a lungo applaudita da tutti i deputati del M5s.
“Oggi alla Camera – ha commentato il vicepremier e leader del M5S Luigi Di Maio – abbiamo compiuto il primo passo per approvare il Referendum propositivo. E’ la prima di quattro letture, ma di un’importanza cruciale: quando la riforma sarà conclusa, gli italiani potranno proporre leggi e il Parlamento sarà obbligato a discuterle entro un anno e mezzo, poi si attiverà il Referendum. Faremo in modo che la voce dei cittadini possa indicare alla politica la strada da seguire”.
“E’ una riforma costituzionale – ha aggiunto Di Maio – che dà più potere alle persone. Anche per questo vogliamo ridurre drasticamente il numero dei parlamentari: meno poltrone, più democrazia diretta. Un sogno del MoVimento 5 Stelle che piano, piano diventa realtà. Non più pochi a decidere per tanti, ma scegliere insieme”.