Un nuovo appello della famiglia di Giulio Regeni, il ricercatore friulano torturato e ucciso in Egitto tra gennaio e febbraio 2016, è stato rivolto alle autorità egiziane, ieri sera, nel corso della trasmissione Che tempo che fa, condotta Fabio Fazio su Rai1. “Il 6 dicembre 2016 – ha detto il padre del giovane ricercatore, Claudio Regeni – abbiamo incontrato il procuratore generale del Cairo, Nabil Ahmed Sadek, a Roma. In quell’occasione ci disse, guardandoci negli occhi, che avrebbe catturato tutti i responsabili del rapimento, della tortura e dell’uccisione di nostro figlio. Quindi io da uomo a uomo, da padre a padre, gli chiedo di rispettare quella promessa e di incontrarci di nuovo a Roma: in quell’occasione ci farebbe piacere riavere i vestiti che Giulio indossava nel momento in cui lo hanno ritrovato. Grazie”.
Nuovo appello dei genitori di Giulio Regeni alle autorità egiziane: “Ridateci i vestiti che indossava nostro figlio quando è stato ritrovato”
Appello del padre di Giulio Regeni a Che tempo che fa