E’ terminata dopo circa un’ora la prima seduta della Giunta per le elezioni e immunità del Senato convocata per esaminare la domanda di autorizzazione a procedere, avanzata dal tribunale dei ministri di Catania nei confronti del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, sul caso della nave Diciotti. “Vorrei garantire il rispetto dei tempi e della procedura” ha spiegato al termine dei lavori il presidente della Giunta, Maurizio Gasparri. “La mia relazione – ha detto ancora il senatore di Fi – ha avviato il procedimento, la prossima settimana ascolteremo l’interessato e farò una mia proposta”.
La Giunta per le immunità, secondo le indicazioni fornite da Gasparri, assumerà una decisione, cioè se concedere o meno l’autorizzazione a procedere, entro il 23 febbraio. Nel frattempo Salvini potrà chiedere di essere ascoltato dall’organo parlamentare o presentare una memoria.
“Noi – ha spiegato ancora Gasparri – ci rivolgiamo agli interessati secondo una procedura prevista da una legge costituzionale e dal Regolamento del Senato. Non andiamo a sollecitare atti a chi non è nel procedimento. E’ una procedura come un Tribunale. E questa riguarda il ministro Salvini, altri non so, non è un processo con i testimoni. Per chi vuole esprimere la sua opinione, siamo in un paese libero però noi abbiamo delle procedure e le seguiamo”.