Chi di Social ferisce di Social perisce. Anche se si è campioni del mondo di queste diavolerie, come l’influencer Chiara Ferragni e il marito Fedez, ormai arcinoti come i Ferragnez. Riferimenti per la moda e il nuovo galateo dei millennial, i due hanno gettato la maschera in una festa con brutta sorpresa. Al compleanno del rapper improvvisato in un supermercato volano per aria cibo, ortaggi, vini e ogni ben di Dio, in un’apoteosi dello spreco alimentare. Troppo per non far inviperire centinai di follower, indignati per questo schiaffo alla miseria. I Ferragnez capiscono e si consultano tra loro, ipotizzando di dare i viveri rovinati in beneficenza. Ma come spesso avviene, la pezza viene peggio del buco, e l’attentissimo pubblico di Instagram riesce a leggere il labiale del festeggiato, smascherando così il finto alibi e facendo evaporare ettolitri di ammirazione per questi eroi dell’epoca moderna.
SULLA RETE NON C’È APPELLO – La fiducia si sa che cresce goccia a goccia e va via a fiumi, e per i Ferragnez si apre una discesa nell’inferno degli haters, gli odiatori del web. Tanto che in una crisi di nervi Fedez cancella il suo prezioso profilo social, riapparendo poco dopo per smentire di essere la persona dissipatrice che è apparsa. Una difesa che lascia seri dubbi se a pronunciarla è chi vive sempre sulla pubblica piazza della rete, come in un eterno Grande Fratello. In questo modo l’infortunio della festa dello spreco ci fa aprire gli occhi su come funziona il mondo dorato degli influencer, una scacchiera in cui ogni mossa, ogni passo, è stabilito preventivamente a tavolino, preconfezionato, senza nulla di lasciato al caso. Gettandosi il cibo addosso, i Ferragnez hanno alzato il sipario su uno spettacolo che sui Social non ha nessuna possibilità di farsi perdonare.
Un errore strategico, per quanto ingenuo, che fa riflettere: il rapper e la moglie assorbiti dal mondo parallelo di Instagram hanno perso il contatto col mondo reale, mancando le regole di un gioco dove si può bleffare ma non è detto che la finzione duri per sempre. Per non parlare del prezzo da pagare alla “vita vera”. Solo pochi giorni fa Marzia Bisognin, una delle più seguite youtuber di sempre, ha lasciato il canale per “vivere la vita, per qualcosa di diverso”. Una realtà di cui i Social sono solo uno specchio deformante e parziale. Certo, Facebook & C. permettono di creare identità fittizie, di fingerci chi vogliamo, protetti da uno schermo apparentemente inscalfibile. Ma il difficile è restare nei personaggi che si sono creati, mantenere una maschera che a lungo andare cade per tutti. Anche per il re e la regina del web.