La Procura federale della Figc, guidata da Giuseppe Pecoraro, ha aperto un’inchiesta sul volantino diffuso in Curva Nord in occasione di Lazio-Napoli di venerdì scorso. Nel volantino si invitano le donne a non occupare le prime dieci file del settore, considerato dunque da alcuni tifosi biancocelesti un feudo tutto ‘al maschile’. “Dal punto di vista personale la condanna è ovvia e mi vergogno quasi a parlarne”. Così il direttore generale della Federazione Italiana Gioco Calcio, Michele Uva, in conferenza stampa al Meeting di Rimini, intervenuto come relatore al convegno dal titolo “Integrazione. Il fattore calcio”. Uva rimarca come “la giustizia sportiva e quella ordinaria” abbiano il loro percorso. “Quella sportiva – sottolinea – è partita e ci saranno delle conseguenze di natura disciplinare che però non dipendano da me. Ahimè – aggiunge – se ci sono dei giornali che danno spazio a repliche o a pensieri di chi si reso protagonista di questa attività c’è qualcosa che non va a livello generale nella società, non solo nelle curve del calcio”.
(ITALPRESS).
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