Si fa più pesante, ogni ora che passa, il bilancio del terremoto che ha colpito l’isola di Lombok in Indonesia. Il numero delle vittime ha già superato quota 140, oltre a centinaia di feriti. Si parla di circa 20mila persone evacuate in seguito alla forte scoosa di magnitudo 6.9 nella giornata di domenica. Molti i danni agli edifici e anche ai centri commerciali.
C’è bisogno di personale medico, medicinali e scorte di cibo per le persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni e dove, al momento, non possono fare rientro. A quanto si è appreso, l’Unità di crisi della Farnesina e la rete diplomatica in Indonesia sono mobilitate e stanno fornendo indicazioni e ogni possibile assistenza agli italiani in vacanza a Bali, Lombok e Gili. Notte di terrore per lo schermidore italiano Aldo Montano che, insieme alla moglie, è dovuto mettersi in salvo visto che il suo hotel è crollato.
L’epicentro del sisma si è verificato a circa due chilometri da Loloan, nella provincia Nusa Tengara Occidentale dell’isola di Lombok, a una profondità di 10,5 chilometri e arriva dopo un altro terremoto che ha colpito l’isola dell’arcipelago indonesiano il 29 luglio, provocando la morte di 16 persone. La grande fuga dei turisti sta interessando l’intera isola con tante compagnie aeree che stanno mettendo a disposizione voli extra per permettere alle persone di tornare a casa.