Potrebbe slittare di 12 mesi, quindi all’anno scolastico 2019-20, l’obbligo vaccinale nella scuola d’infanzia e negli asili nido. A deciderlo l’Aula di Palazzo Madama votando a larga maggioranza – 149 favorevoli, 110 contrari – un emendamento al dl Milleproroghe. Un voto che ha provocato la forte protesta delle opposizioni secondo cui questo rinvio “mette a rischio la salute degli italiani”. Ma che ha causato anche qualche tensione all’interno del fronte no-vax, tradizionalmente granitico, tra gli esponenti M5s. La senatrice pentastellata Elena Fattori ha infatti votato contro l’emendamento. Il voto finale del Senato è atteso per lunedì quando il testo sarà licenziato per la Camera. Vedremo poi cosa farà il ministro Giulia Grillo che ha comunque promesso interventi in merito.
Vaccini, l’obbligo verso lo slittamento di un anno. Tensione a Palazzo Madama durante il voto sul Milleproroghe
Potrebbe slittare di 12 mesi, quindi all’anno scolastico 2019-20, l’obbligo vaccini nella scuola d’infanzia e negli asili nido