di Matilde Miceli
Doppia scorta per Renata Polverini. Nonostante il Viminale sia alle prese con i tagli alle spese, che vanno a incidere sulla sicurezza dei cittadini, all’ex Governatrice della Regione Lazio, e attuale senatrice del Pdl, viene assegnata una seconda macchina per vigilare sulla sua incolumità personale. La decisione arriva pochi giorni dopo l’aggressione verbale subita dalla Polverini all’interno di un ristorante romano da un gruppo di cittadini. Sembra infatti che non fosse la prima volta per l’ex Governatrice. Un mese fa era già accaduto un episodio analogo. Questa volta scenario dell’incidente un noto bar romano dove la Polverini si era fermata per un caffè. In questo caso ad aggredire verbalmente l’ex Governatrice sarebbe stato un singolo cittadino. L’episodio, però, sarebbe stato denunciato solo in seguito.
Da qui la decisione di affiancare alla prima, una seconda macchina di sicurezza. L’ex Governatrice infatti, come tutti gli ex presidenti delle Regioni, gode del diritto alla protezione personale per i 12 mesi successivi alla fine del suo mandato. Ora godrà di una sicurezza doppia. Ogni anno in Italia la spesa complessiva per le scorte, secondo le stime dei sindacati di Polizia, si aggira intorno ai 250 milioni di euro. Una spesa enorme se si considera che negli Stati Uniti le scorte pagate dalla collettività vengono garantite solo al Presidente e al suo vice.