Si allarga lo scandalo sessuale che vede coinvolte alcune organizzazioni umanitarie. L’ultima a finire sotto la lente è Médecins sans frontières, che ha fatto sapere che al suo interno sono stati registrati 24 casi di molestie o abusi sessuali nel 2017.
Msf ha fatto sapere che nel 2017 l’organizzazione ha raccolto 146 denunce o segnalazioni tra abusi di potere, molestie e altri comportamenti non proprio adeguati. Successive indagini hanno fatto emergere 24 casi di molestie o abusi sessuali. Grazie alle indagini interne 19 persone sono state licenziate e altri membri del personale sono stati sanzionati.
Le rivelazioni arrivano dopo lo scandalo che ha riguardato Oxfam che è stata accusata di aver insabbiato festini a luci rosse e casi di abusi sessuali compiuti da suoi operatori in missioni all’estero. Oxfam cheha ammesso alcuni comportamenti poco chiari da parte di alcuni dipendenti.
Nel mirino è finita anche l’organizzazione Save the Children perché avrebbe coperto alcune molestie. L’ong che si occupa dei bambini ha però precisato di aver segnalato direttamente ai media le 31 accuse di molestie sessuale che alcuni membri dello staff avevano mosso nei confronti di altri membri.
Si allarga lo scandalo sessuale che vede coinvolte alcune organizzazioni umanitarie. L’ultima a finire sotto la lente è Médecins sans frontières, che ha fatto sapere che al suo interno sono stati registrati 24 casi di molestie o abusi sessuali nel 2017.
Msf ha fatto sapere che nel 2017 l’organizzazione ha raccolto 146 denunce o segnalazioni tra abusi di potere, molestie e altri comportamenti non proprio adeguati. Successive indagini hanno fatto emergere 24 casi di molestie o abusi sessuali. Grazie alle indagini interne 19 persone sono state licenziate e altri membri del personale sono stati sanzionati.
Le rivelazioni arrivano dopo lo scandalo che ha riguardato Oxfam che è stata accusata di aver insabbiato festini a luci rosse e casi di abusi sessuali compiuti da suoi operatori in missioni all’estero. Oxfam cheha ammesso alcuni comportamenti poco chiari da parte di alcuni dipendenti.
Nel mirino è finita anche l’organizzazione Save the Children perché avrebbe coperto alcune molestie. L’ong che si occupa dei bambini ha però precisato di aver segnalato direttamente ai media le 31 accuse di molestie sessuale che alcuni membri dello staff avevano mosso nei confronti di altri membri.