Il 2018 è iniziato nel segno del maltempo, tra neve e raffiche di vento forte. L’ondata che ha provocato i danni maggiori sulla costiera Amalfitana dove una turista che passeggiava lungo la costa è stata travolta e uccisa da un’onda.
Disagi anche a Pretoro, in provincia di Chieti, dove due famiglie erano rimaste bloccate, a 2mila metri d’altezza, a causa di una bufera di vento e neve e per trarle in salvo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Traghetti bloccati tra Napoli e Capri a causa del mare in tempesta.Ferme in porto anche le navi per la Sardegne e per la Corsica. Forti ritardi per i traghetti da Genova e diretti a Porto Torres e Olbia.
Maltempo anche in Piemonte e Valle d’Aosta, oltre che sul Friuli Venezia Giulia dove soltanto oggi sono stati liberati una ventina di turisti rimasti bloccati da una frana caduta a Capodanno in Val Tramontina (Pordenone). Nevicate abbondanti anche in Veneto.
I prossimi giorni si preannunciano molto variabili. I meterologi hanno spiegato che l’instabilità sulla nostra penisola è dovuta alle perturbazioni atlantiche che si protrarranno fino al week end dell’Epifania. Anche se tra sabato e domenica le temperature dovrebbero innalzarsi un po’. Non daranno tregua però le perturbazioni piovose che, nel fine settimana, potrebero essere anche più abbondanti.