C’è chi ha previsto che nel 2017 animali e uomini avrebbero cominciato a parlare tra di loro, chi invece che i raggi del Sole sarebbero arrivati sulla Terra più potenti con conseguente aumento generale delle temperature. E poi, ovviamente, non potevano mancare le tradizionali previsioni di immani cataclismi, terremoti, terze guerre mondiali e fine del mondo. Per fortuna nulla di tutto questo è accaduto: a fare un resoconto generale delle tante boiate di astrologi, maghi e santoni ci ha pensato il Cicap, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, fondato nel 1989 da Piero Angela e da altre personalità del mondo della scienza e della cultura tra cui Margherita Hack, Umberto Eco, Rita Levi Montalcini e Umberto Veronesi. Nel resoconto del Comitato spiccano ovviamente anche questioni politiche e sportive. Temi differenti, dunque, ma uniti dallo stesso minimo comun denominatore resta lo stesso: a parte qualche piccola eccezione (che conferma la regola), anche il 2017 per l’astrologia è stato un fiasco clamoroso. Ne avesse azzeccata una! E – ci sentiamo di aggiungere – meno male.
L’eruzione del Vesuvio – Alle solite. Come negli anni passati, maghi, guru, santoni e astrologi non potevano esimersi dal pronosticare (fallendo) cataclismi immani. C’è chi ha parlato di un terremoto che si sarebbe dovuto abbattere negli Stati Uniti e chi, per quanto riguarda il nostro Paese, ha predetto una gigantesca eruzione del Vesuvio che sarebbe tornato a provocare morte e distruzione. Al posto di lapilli e lava, restano solo le bufale.
Trump e la Terza Guerra Mondiale – Non poteva mancare Donald Trump nella lista delle previsioni. La sedicente sensitiva Claudia Pinna aveva previsto che il tycoon avrebbe fatto scoppiare la Terza Guerra Mondiale. Tutto nascerebbe dall’interpretazione di un passo di Nostradamus (la Quartina 40): “The false trumpet concealing madness will cause Byzantium to change its laws”, dove, ovviamente, “trumpet” starebbe Trump.
La sommossa contro Kim – Parli di Trump e viene in mente, inevitabilmente, Kim Yong-un. E anche qui i nostri guru si sono lanciati nelle più improbabili previsioni. Secondo Craig Hamilton-Parker, celebre veggente inglese che avrebbe predetto la Brexit, il dittatore doveva essere rovesciato da una sommossa interna e il suo cadavere sparire nel nulla, tanto da far pensare a una sua fuga in Cina. Vedremo se la “ricostruzione” reggerà almeno per il 2018.
L’Isis e l’autunno caldo in Siria – Forse è l’unica previsione sui grandi eventi che si può definire “azzeccata a metà”. Parliamo dell’Isis: l’astrologa Grazia Mirti non ci è andata così lontano. A inizio 2017 dichiarava: “Per Isis primavera agitata, poi dovrà calmarsi, in autunno, quando potrebbe perdere definitivamente la partita”. Ci sentiamo di attribuirle un punto perché in effetti, quantomeno in Siria, l’Isis ha perso, e proprio a inizio autunno.
Attentati in metro. E al mercato di Chivasso – Diverse previsioni catastrofiche non si sono avverate, come quella di Gennaro D’Auria, che profetizzava un eccidio in metropolitana, a Roma o Napoli, o ancora di Claudia Pinna, che si aspettava anche lei degli ostaggi in metropolitana, un attentato Isis a Roma e l’immanncabile “caos e disordini al mercato del mercoledì di Chivasso”, oltre a un terribile attentato a Trump, che avrebbe provocato morti e feriti.
Juve sul trono d’Europa? Anche no – Dispiace per tutti gli ammiratori della Vecchia Signora (pure chi scrive lo è) che tante previsioni sulla Juventus non siano andate a buon fine. Per dire: l’infallibile gatto Peo, famoso per i suoi pronostici sportivi, assegnava la vittoria della Champions alla Juventus. Sappiamo bene come sia andata a Cardiff. Ad azzeccarci, invece, è stato il Mago Otelma che aveva anche predetto l’addio di Totti al calcio.
Piedi e candidati sindaci – Non c’è dubbio: il premio per la tecnica profetica più improponibile va a Solange, che ha letto il piede ad Alessandra Caffaz, candidata sindaca di Carrara, prevedendone la vittoria. Urla di giubilo e sicumera della Caffaz dopo le affidabili parole del mago. Peccato che le urne abbiano dato esito leggermente diverso: la Caffaz ha ottenuto soltanto l’1,8% dei voti.
Tutti al voto! Sì, ma a marzo – La politica è ogni anno un tema caldo per astrologi e maghi di tutto il mondo. E in particolare in Italia. Ed ecco allora che sia Grazia Mirti sia Otelma abbiano previsto elezioni anticipate nel 2017. Diciamocelo: facile “azzardo” per come si è arrivati a gennaio scorso, col Pd malandato dopo il referendum costituzionale. Ciononostante, la legislatura è stata portata a termine. Riprova: sarai più fortunato.
La fine del mondo. Ancora – Le tradizioni vanno rispettate. E allora è abitudine mangiare panettoni, fare il presepe e sentire che quest’anno ci sarà la fine del mondo. David Mead ha parlato prima dell’impatto fra la Terra e il fatidico “Pianeta X” dato come certo al 23 settembre, e poi ha ripiegato su un’apocalisse in differita che doveva iniziare il 15 ottobre e proseguire per ben 7 anni. Prepariamoci a sentire la litania anche nel 2018.
Tw: @CarmineGazzanni