Dopo la manifestazione di ieri promossa a Ostia da Libera e dall’Ordine dei giornalisti sulla libertà di stampa, dopo l’aggressione subita dall’inviato di Nemo Daniele Piervincenzi e con l’avvicinarsi del ballottaggio di domenica, il clima nel X Municipio resta rovente.
E non solo perché, come testimoniato da Myrta Merlino, le intimidazioni alla stampa non arretrano, come ha mostrato su Twitter:
Sono ad #Ostia con @GianmariaPica alla manifestazione organizzata da Libera FNSI e dall’Ordine dei Giornalisti.
Ed ecco la sorpresa che abbiamo trovato tornando alla macchina della troupe… pic.twitter.com/MM2B9Q0W5P
— Myrta Merlino (@myrtamerlino) 16 novembre 2017
Ma anche perché, ora, nel mirino finisce anche la politica. Nella notte è stato incendiato l’ingresso della sede del Pd ad Ostia, dove domenica si vota al ballottaggio per il presidente del X municipio. Ne da’ notizia su twitter Stefano Esposito senatore del Pd: “Ieri la bella manifestazione antimafia. Stanotte hanno dato fuoco al portone del circolo Pd di Ostia”, scrive Esposito.
Ieri la bella manifestazione antimafia. Stanotte hanno dato fuoco al portone del circolo #pd di #Ostia @pdnetwork @orfini @AnsaRomaLazio pic.twitter.com/109Jzcevnz — Stefano Esposito (@stefanoesposito) 17 novembre 2017
Intanto la Procura di Roma ha aperto una inchiesta a carico di ignoti. Il procuratore aggiunto Francesco Caporale, ha affidato gli accertamenti alla Digos e al commissariato di polizia di Ostia. Già due anni fa il circolo Pd di via Gesualdo era stato vandalizzato con insulti al partito e scritte offensive.