La denuncia, di cui è stata notizia ieri, parladi abusi sessuali a danno di due studentesse americane ad opera di due carabinieri. Così hanno raccontato le due statunitensi, poco più che ventenni, a Firenze presentando la denuncia alla questura. E ora la Procura vuole vederci chiaro, dopo aver ascoltato le due studentesse fino a tarda notte. Sono indagati infatti per violenza sessuale i due carabinieri denunciati dalle due studentesse americane.
Stando al loro racconto due carabinieri che si trovavano in servizio le hanno incontrate nella zona del piazzale Michelangelo in una discoteca che si chiama Flò dove tre pattuglie dei carabinieri erano intervenute per un’accesa discussione fra un gruppo di avventori. Lì le ragazze avrebbero conosciuto i carabinieri e, non trovando alle 4 del mattino, un taxi libero, sarebbero state accompagnate a casa a bordo della gazzella di servizio.
Le studentesse hanno riferito di essere state stuprate nel loro appartamento. Gli investigatori della squadra mobile hanno sequestrato i vestiti alle ragazze in cerca di riscontri al racconto e nell’intento di risalire ad aventuali colpevoli. La Procura sin da subito ha ritenuto attendibile il racconto delle due ragazze e riscontrato sui vestiti delle stesse ventenni, nonostante il racconto presentasse alcune imprecisioni, derivanti però dai traumi dovuti all’accaduto.