No, purtroppo non solo alla Camera e al Senato ci distinguiamo per le infinite vacanze estive dei nostri rappresentanti. La musica è la stessa (se non peggio) anche nelle varie assemblee regionali. Da Nord a Sud, nella maggior parte dei casi il lavoro consiliare delle Regioni ancora non ricomincia. Qualche esempio? Andiamo in Campania: l’ultima assemblea è stata convocata il 31 luglio. Dopo un mese e sette giorni, impossibile trovare dal sito istituzionale altra convocazione.
Spostiamoci, ora, nel Lazio. Qui l’ultima riunione si è avuta il 4 agosto, dopodiché tutti al mare, tanto per abbandonare il costume da bagno e tornare al doppiopetto ci vuole ancora un po’: prossima riunione fissata lunedì 11 settembre. Andrà meglio in Lombardia? Niente affatto: qui l’ultimo giorno di lavoro per l’assemblea è stato il primo agosto; si torna al lavoro venerdì 8 settembre.
Ma attenzione alle sorprese. Il Molise, per quanto piccolo, in fatto di vacanze è decisamente all’avanguardia. Rispetto ai colleghi lombardi, i molisani sono andati in ferie circa due settimane prima: l’ultima riunione dell’assise regionale, infatti, c’è stata il 17 luglio. Una parentesi non male, insomma, prima della ripresa dei lavori il 4 settembre. Ma c’è chi è riuscito a fare anche meglio. Record assoluto in Calabria: dalla banca dati del sito istituzionale, emerge che l’utlima assemblea regionale si è svolta il 29 giugno. Oltre due mesi di ferie. Chapeau.