I ballottaggi sono uno schiaffo per il Centrosinistra e una grande festa per il Centrodestra. Le prime proiezioni, infatti, indicano la perdita di alcune roccaforti rosse come Genova e L’Aquila, mentre a Verona la Lega va verso la vittoria con Gabriele Sboarina nel derby contro il fuoriuscito Flavio Tosi, che aveva puntato sulla compagna, la senatrice Patrizia Bisinella come possibile erede. L’unica parziale consolazione è il testa a testa che si prospetta a Padova. A Parma il sindaco uscente Federico Pizzarotti è ormai certo della riconferma: è al 58% con un divario gigantesco rispetto al Centrosinistra di Paolo Scarpa. L’affluenza, alle chiusura delle urne, si è attestata al 59,2%. Un altro dato è certo: il Comune di Trapani sarà commissariato, dopo che il quorum è stato fallito. Solo il 26% degli elettori si è recato alle urne.
Il dettaglio dei risultati dei ballottaggi 2017
A Genova lo spoglio delle schede è andato avanti rapidamente: il candidato del Centrodestra Claudio Bucci ha raggiunto il 55% con un ampio margine rispetto all’avversario Gianni Crivello. A Verona Sboarina ha conquistato un successo molto agevole oltre le più rosee previsioni leghiste: ha ottenuto il 57%, annichilendo la Bisinella nonostante l’appoggio di Tosi.
A Padova il Centrosinistra , tuttavia, ha conquistato l’amministrazione con Sergio Giordano, quasi al 52%, e il primo cittadino uscente Massimo Bitonci costretto a inseguire sin dall’inizio dello scrutinio. Clamorosa il verdetto pure a L’Aquila: il Centrosinistra con Americo Di Benedetto, nettamente davanti al primo turno, ha perso contro Pierluigi Biondi, ponendo fine all’amministrazione targata dem. Una batosta per il Pd è arrivato anche a Sesto San Giovanni, roccaforte rossa – la Stalingrado d’Italia – finita sotto la guida del Centrodestra. L’elenco dei ko del Centrosinistra si allunga con Lodi, Pistoia, Como, Monza e Piacenza.